Siamo così stanchi che avremmo bisogno di una vacanza che prepari alla vacanza. A tal punto che – quando in vacanza ci arriviamo – ci servono diversi giorni per entrare a pieno nel mood vacanziero, ancora troppo immersi come siamo nelle preoccupazioni della vita quotidiana e già avvinti dall’ansia di ciò che ci aspetta al rientro. Una sensazione comunemente avvertita – quella della “fatica a staccare la spina” – che ora è stata analizzata anche da Hilton.
Perché facciamo fatica a “staccare la spina”
Secondo i dati raccolti da gruppo alberghiero, che ha presentano un nuovo progetto “audio” finalizzato al relax dei propri ospiti, il 44% degli italiani necessita di almeno cinque giorni per riuscire a rilassarsi completamente all’inizio delle vacanze. Le motivazioni principali di questa fatica hanno a che fare con la routine quotidiana (36%), le preoccupazioni per il lavoro lasciato sulla scrivania (29%), l’ansia di ciò che attende al ritorno a casa (27%), ma anche la preoccupazione di separarsi dal proprio animale domestico (10%).
Il relax alberghiero con l’ASMR
È partendo da questi dati che Hilton ha messo a punto Sounds of the Stay, un’originale traccia audio per aiutare gli ospiti a rilassarsi già prima del soggiorno. Niente musica, però, ma una traccia ASMR, dove l’acronimo sta per Autonomous Sensory Meridian Response. Ovvero, un insieme di suoni “normali” capaci di indurre profondo rilassamento (su YouTube sono moltissime le tracce e i creator che si sono specializzati in questa particolare tecnica di relax acustico negli ultimi anni).
Nello specifico, Hilton ha cercato di capire quali suoni riescano ad attivare la “modalità vacanza”: al primo posto lo sciabordio delle onde che si infrangono sulla battigia (46%), seguito dallo scricchiolio della sabbia mentre si passeggia sulla spiaggia (36%) e, al terzo posto, il rumore della zip della valigia quando viene aperta (24%). Ecco, allora, i suoni che è possibile ascoltare nella traccia Hilton, che comprende anche altri spunti uditivi che avrebbero la capacità di trasportare immediatamente nel mood vacanziero, come il suono della crema solare che viene spalmata (22%) e il caratteristico splash di un tuffo in piscina (21%), ovviamente.
L’effetto dei suoni delle vacanze
Con una durata di 3 minuti, Sounds of the Stay è dunque costruita intorno a questi rumori soft, lenti e ripetitivi. “L’impatto che i suoni di tutti i giorni hanno sui nostri livelli di rilassamento e benessere è un tema che, soprattutto negli ultimi anni, riscuote nella ricerca un crescente interesse. Quindi – spiega l’esperta di ASMR Giulia Poerio, che ha collaborato con Hilton al progetto – è comprensibile come i suoni che comunemente associamo alle vacanze possano contribuire ad avvicinare le persone alle tanto desiderate sensazioni di riposo e relax, ancor prima che raggiungano le loro destinazioni di vacanza. Lavorare con Hilton a questa traccia musicale ASMR ha messo in luce le tecniche che potremmo utilizzare per favorire il trasporto mentale in vista della meritata pausa dalle vacanze, permettendoci di staccare la spina ancor prima di attivare in toto il mood vacanziero”.
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