Job In Tourism > News > News > Puglia, crescita turistica fattibile

Puglia, crescita turistica fattibile

Di Job in Tourism, 13 Luglio 2001

Un nostro lettore, Cesare Maffione, ci invia uno scritto per richiamare l’attenzione sulle carenze strutturali della Puglia, regione di cui è originario. Pubblichiamo la corrispondenza, certi che verrà condivisa da quanti hanno a cuore la crescita turistica del nostro mezzogiorno.

Sino a poco tempo orsono la Puglia era tra le regioni meno frequentate dal turismo italiano e straniero, a tal punto che passavano in second’ordine, rispetto a quelle altrettanto rinomate di altre regioni italiane, la sua storia, caratterizzata dal susseguirsi di 3000 anni di civiltà, e le sue bellezze artistiche storiche culturali. E’ ora di voltare pagina! Il sistema turistico pugliese si e’ finalmente messo in moto.

La consapevolezza delle proprie capacita’, il coraggio di vincere la sfida dello sviluppo, l’esigenza legittima di dimostrare a tutto lo scenario internazionale la vera professionalità, l’innata cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza, sono i valori che ci accomunano e testimoniano il desiderio di questa regione di riscoprire ed essere fiera della propria identità.

Naturalmente rendere la Puglia pienamente competitiva ed in grado di fronteggiare la sfida dei prossimi anni, significa dotarsi degli strumenti necessari a colmare quelle carenze e quei ritardi strutturali comuni alle altre aree depresse del meridione. Mi riferisco soprattutto al sistema di trasporti ed in particolare all’accessibilità aerea, marittima, ferroviaria, autostradale, indispensabili a rendere fruibili le località turistiche della nostra regione e particolarmente del Salento.

Non dimentichiamoci che la Puglia, assieme alla Calabria, detiene il triste primato di area tra le meno accessibili d’Europa; infatti ha collegamenti molto scarsi con le principali città europee.

Ritengo perciò che il nodo principale da sciogliere per garantire una crescita economico/produttiva della nostra regione, considerato come punto di partenza nella risoluzione di altri problemi altrettanto prioritari, e’ da ricercare nei trasporti ,considerando inoltre che tutto ciò sarebbe supportato e facilitato dalla sua stessa collocazione geografica, che ne fa’ anello di congiunzione con il mediterraneo e confine d’Europa. Tuttavia la Puglia, che si affaccia al terzo millennio con grande entusiasmo, non ha tempo da perdere: lo spazio da recuperare non e’ poco. Il corretto utilizzo dei Fondi Comunitari stanziati per l’obiettivo 1 fino al 2006, data ultima per utilizzare tali fondi a favore delle aree depresse, costituisce un impegno prioritario che potrebbe rappresentare l’elemento chiave necessario all’attuazione dei vari progetti.

Solo quando questa fase delicata, ma necessaria, verrà attuata e soprattutto solo con il concreto contributo delle forze sociali e delle istituzioni che dovranno garantire la gestione, il controllo e la corretta attuazione di tutti gli interventi programmati, sarà possibile rendere il sistema Puglia protagonista di un vero cambiamento.

ANTONIO MAFFIONE, nato a Bari, 35 anni, e-mail antoniomaffione@hotmail.com

Esperienze professionali nell’area amministrativo / finanziaria/ controllo gestione e risorse umane in attività turistiche

Studi:

1998 MASTER IN DIREZIONE AZIENDALE (AREA TURISMO) FINANZIATO DAL F.DO SOCIALE EUROPEO PRESSO L’IST. C.E.F.R.I.S. IN VIA CELLINO 1 MILANO ( 600 ORE FEB-GIU98). CORSO SULLE PROCEDURE CONCORSUALI/FALLIMENTARI PRESSO L’ORDINE DEI DOTT. COMM.STI DI BARI (120 ORE).

1996 MASTER IN ECONOMIA DEL TURISMO PRESSO L’UNIVERSITA’ BOCCONI DI MILANO (360 ORE NOV-GIU97).

1993 ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO PROFESSIONALE DI DOTTORE COMMERCIALISTA (UNIV. DI BARI GIU93). LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO, INDIRIZZO ECONOMICO/AZIENDALE PRESSO L’UNIVERSITA’ DI BARI CON VOTAZIONE DI 105/110 Conoscenza delle lingue inglese, francese, e tedesco

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati