“Stavolta smetto”. Mantra di quasi tutti i fumatori, questa frase è il più delle volte disattesa perché liberarsi da una dipendenza è un percorso a ostacoli che va affrontato un giorno alla volta e con il giusto atteggiamento mentale.
Certo, la volontà gioca un ruolo fondamentale, ma non si può pretendere di gettare semplicemente il pacchetto nel cestino dei rifiuti e non pensarci più; farsi aiutare diventa quindi fondamentale per non fallire. Fortunatamente oggi esistono dei programmi terapeutici di sostegno in grado di facilitare il percorso della disintossicazione e che uniscono l’utile al dilettevole grazie alla loro piacevolezza: il programma Smetto di fumare del LifeClass resort & spa di Portorose, in Slovenia, per esempio, unisce diverse tradizioni curative e medicine alternative come l’agopuntura cinese, l’ayurveda e la talassoterapia.
Oltre a un’accurata visita medica, il pacchetto prevede sessioni di agopuntura per ridurre il desiderio di fumare e due massaggi ayurvedici che aiutano ad allentare la tensione: il classico Abhyangam, che riscalda il corpo con movimenti particolari e oli terapeutici in modo da ristabilire l’equilibrio interiore, e il Pinda Swedana che si avvale di speciali sacchettini riempiti di erbe e riso intrisi di oli riscaldati differenti secondo il tipo di Dosha dominante nel corpo.
Un grande aiuto a riconquistare una buona funzionalità polmonare viene invece dalla talassoterapia con le inalazioni a base di Acqua Madre: si tratta di un’acqua che ha un’alta concentrazione di bromo, iodio, magnesio e zolfo e proviene dal parco naturale delle saline di Sicciole. Durante il processo di estrazione del sale, infatti, sul fondo dei bacini rimane una soluzione molto concentrata e totalmente priva di allergeni. La sua azione antinfiammatoria è l’ideale per dare sollievo ai polmoni provati dei fumatori e rinforzarne allo stesso tempo le difese immunitarie.
Proprio la vicinanza del LifeClass resort & spa di Portorose al mare e al parco naturale delle Saline di Sicciole garantisce l’integrità delle materie prime utilizzate in tutti i trattamenti talassoterapici offerti nella struttura. Il processo di estrazione del sale e dell’Acqua Madre dall’area ancora attiva delle saline, per esempio, segue rigorosamente i ritmi naturali e non può essere forzato dall’intervento umano, pena la contaminazione dei delicati equilibri chimico-fisici degli elementi contenuti nel sale e nei suoi derivati.
Non è un caso dunque se il preziosissimo fango delle saline è chiamato oro nero: il nome deriva dal suo valore intrinseco e, al contempo, dal suo colore nero e lucido proprio come il petrolio. Questo fango è un’argilla istriana pastosa, morbida e naturalmente omogenea. Dalla salamoia nella quale si forma, essa, in particolare, assorbe altissime concentrazioni di minerali, che diventeranno poi il fulcro dell’azione chimica dei fanghi in combinazione con quella termica atta a facilitare il passaggio delle sostanze nutritive dal fango agli strati più profondi dell’epidermide.
La sua azione terapeutica e di bellezza si manifesta attraverso diverse tecniche: dall’impacco ai bagni, sia mescolato con l’acqua marina sia nella sua versione ad alta concentrazione, l’Acqua Madre appunto. È importante, inoltre, rilevare che il fango è utilizzato una sola volta, in modo da garantire che ogni ospite fruisca di un prodotto vergine, sicuro al 100% e al massimo delle proprie potenzialità.
Piacevole ed essenziale complemento di questo programma di benessere è l’attività fisica all’aria aperta come, per esempio, il Nordic walking: disciplina sportiva che veniva utilizzata già negli anni Trenta come metodo di allenamento estivo per i fondisti dello sci. Grazie al fatto che durante la camminata viene impegnato ben il 90% della muscolatura, con il Nordic walking si riescono ad ottenere due risultati contemporaneamente: da un lato una considerevole diminuzione del carico sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale, che rende questa disciplina sportiva adatta a tutte le età, e, da un altro lato, un lavoro aerobico costante che consente di bruciare molti grassi senza però sentirsi privi di forze al termine della sessione di allenamento.
La fresca brezza del mare, il calore e la morbidezza della sabbia sotto i piedi, il rumore delle onde che s’infrangono sulla battigia completano, infine, l’esperienza al resort di Portorose. Il fascino del mare è, infatti, davvero senza fine e da sempre proprio il mare è un alleato prezioso per la salute e il benessere dell’uomo. Tutto ciò è vero ancora oggi nonostante ormai il concetto di benessere si sia ampliato fino a coinvolgere aspetti maggiormente legati all’interiorità e alla spiritualità: l’idea del vivere bene, così com’è comunemente inteso nel mondo moderno e industrializzato, infatti, non deriva più soltanto dal soddisfacimento dei bisogni primari e dalla buona salute: la ricerca è quella di un equilibrio interiore, di un’armonia fra corpo e spirito.
Le terme di Portorose
Portorose era sinonimo di località curativa già nel XIII secolo, quando i Benedettini del monastero di San Lorenzo curavano le malattie reumatiche, l’obesità e l’idropisia con l’acqua marina e l’Acqua Madre.
Nei centri termali e di benessere LifeClass di Portorose oggi si continua proprio tale tradizione con una ricca offerta che spazia dalla prevenzione alla ricreazione, fino ai programmi per il benessere e la bellezza che racchiudono in sé tutte le qualità e i vantaggi del mare, delle vicine saline di Sicciole, del clima mediterraneo e dell’antica tradizione dell’Estremo Oriente. L’offerta termale e di benessere LifeClass si articola nelle terme & wellness LifeClass Portoro con il loro centro Thalasso e il nuovo centro Ayurveda, nel tempio del benessere Wai Thai e nel Sauna park.
Le terme & wellness Lifeclass, in particolare, utilizzano principalmente i cinque fattori curativi naturali del luogo: il fango delle saline, l’Acqua Madre, il clima, il mare e l’acqua termominerale. L’offerta benessere si avvale, inoltre, delle più avanzate cognizioni in campo medico nonché dell’esperienza e della professionalità del personale formato da dottori, infermiere, fisioterapeuti, balneoterapeuti, bagnini, estetiste e massaggiatori.
Comments are closed