Job In Tourism > News > News > Parlando di tecnologia

Parlando di tecnologia

Di Antonio Caneva, 31 Gennaio 2003

L’architetto Della Foglia dello Studio Piva raccontava che il Laguna Palace & Suites di Mestre, che aveva costruito una darsena artificiale per consentire l’approdo alle barche provenienti da Venezia, aveva il problema di evitare che la sporcizia (sacchetti, rifiuti ecc,) entrasse nel bacino trasformando la laguna davanti all’albergo in un immondezzaio: la soluzione è stata trovata creando una controcorrente artificiale che consentisse il movimento dell’acqua ma che inibisse l’ingresso alla sporcizia.
Alberto Boggi, presidente di Quadriga Italia, evidenziava lo scarso utilizzo in Italia di internet da parte dei clienti negli alberghi (4%), percentuale che però secondo uno studio internazionale dovrebbe presto crescere al 13/14per cento.
L’ingegner Corrado Leggeri sottolineava l’importanza che sempre più riveste la certificazione, sia come strumento interno gestionale sia come garanzia verso l’esterno.
Dennis Zambon, direttore generale dell’Hilton Milano, a riprova dell’importanza delle procedure, ricordava simpaticamente – con l’aiuto di una proiezione in power point in cui il povero direttore, nelle vesti di Charlot, era inseguito dai polizioti che gli sparavano dietro – il numero di enti pubblici interessati al controllo delle attività ricettivo/ristorative: vera spada di Damocle che pende sul direttore.
Il convegno, organizzato il 23 gennaio da Job in Tourism all’hotel Enterprise di Milano ha vissuto interessanti momenti; i relatori succedutisi hanno portato le proprie esperienze nel campo della certificazione e delle tecnologie applicate agli alberghi, sia da parte degli utilizzatori sia degli utenti, però, alla fine, il concetto che sintetizza la giornata di lavori si può riassumere in una frase di Renato Andreoletti, direttore di Hotel Domani e Il giornale dell’albergatore: trasformare in marketing, con gli adeguati strumenti, gli investimenti che si effettuano sia nelle tecnologie sia nella creazione di procedure.

The marketing of technological investments

Architect Della Foglia of Studio Piva said that the Laguna Palace & Suites of Mestre, which had built a dockyard to allow the berthing of ships from Venice, had the problem of preventing garbage (plastic bags, litter, etc.) from entering the basin and transforming the lagoon in front of the hotel into a rubbish dump. A solution was found by creating an artificial counter-current which allowed water to circulate, but barred the entrance of rubbish.
Alberto Boggi, President of Quadriga Italia, pointed out that the Internet is scarcely utilised by hotel customers in Italy (4%) – a percentage, however, which according to an international study is soon expected to grow to 13% – 14%.
Engineer Corrado Leggeri emphasised the growing importance of certification, both as a management tool and as quality assurance vis-à-vis customers.
Dennis Zambon, General Manager of the Hilton Milan, insisted on the importance of procedures, and with the help of a powerpoint presentation – where the poor manager was impersonated as a Charlot who was run after and shot at by policemen – humorously highlighted the number of public authorities involved in the control on hotel and restaurant facilities: a Damocles’ sword hanging over the manager.
The meeting, organised at the Enterprise Hotel in Milan on the 23rd of January by Job in Tourism, had a few interesting moments. The various speakers shared their experiences in the field of certification and in dealing with the technologies that apply to hotels, from the viewpoints of both users and customers.
In the end, however, the leitmotif of the symposium can be summed up in a statement by Renato Andreoletti, manager of Hotel Domani and editor of Il giornale dell’albergatore: By using adequate tools, transform investments in technologies and the creation of procedures into marketing strategies.

Translation of the Italian
editorial by Paola Praloran

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati