Job In Tourism > News > News > Paris dal club Lafayette

Paris dal club Lafayette

Di Antonio Caneva, 3 Maggio 2002

Negli anni ’70, quando era stato costruito, l’Hotel Concorde La Fayette, l’albergo di punta del Gruppo Concorde, aveva fatto epoca e parlare di sé imponendosi quale albergo innovativo, moderno e all’avanguardia con le sue 1000 camere con vista, i suoi servizi ed i suoi numeri da capogiro. Integrato al Centre International de Paris, che riuniva il Palazzo dei Congressi ed un centro commerciale, costituiva quanto di più innovativo si poteva trovare nella Ville Lumière. Oggi il La Fayette torna a far parlare di sé per un importante intervento che ha implicato una vera e propria riprogettazione degli spazi con un impegno finanziario di oltre 20 milioni di euro, riaffermandosi ancora una volta quale struttura che sa stare al passo con i tempi: un Hotel ancora all’avanguardia che sta diventando anche di tendenza e di moda. E’ questo il risultato di una serie di lavori iniziati nel settembre del 2000 che si stanno concludendo proprio in questi giorni con l’installazione di una grande pensilina in proporzione ai suoi 33 piani: una copertura esterna di circa 300 metri quadri che accoglierà l’ospite in modo del tutto nuovo e quasi avvolgente. Ne parliamo con Jean-Marc de Margerie, Direttore Generale del La Fayette, che ci fa da guida nei tanti cambiamenti apportati. Domanda. In che cosa è consistito l’intervento? Risposta: Innanzitutto voglio premettere che rinnovare l’immagine del Concorde La Fayette, dandogli una nuova identità e personalità, è stato il mio principale obiettivo fin nell’assumerne la Direzione Generale, nel giugno del 2000. Un progetto ambizioso nato dalla convinzione che questa struttura possa essere il più bel albergo di Parigi per i suoi tanti punti di forza, un esempio unico nel suo genere in tutta la città. Un intervento che ha comportato un investimento di oltre 20 milioni di Euro, ma che ha permesso di attuarne una vera e propria metamorfosi: da albergo moderno a hotel all’avanguardia, di tendenza e alla moda, pur nel rispetto della tradizione. D: Può entrare nei dettagli e spiegarci la filosofia del progetto? R: La nostra volontà è stata quella di riprogettare completamente l’albergo, mantenendone però il carattere dominante.

Ci siamo affidati ad un architetto Olivier Vidal, e ad uno studio di reputazione internazionale, Swanke Hayden Connel Vidal Architects, che ha portato avanti questa idea, dando valore e risalto ai punti forti dell’hotel, primi fra tutti la magnifica vista sulla città e la struttura che non trova niente di simile in tutta Parigi. La filosofia è stata quella di creare continuità tra l’hotel stesso e l’intera città. L’originalità del progetto sta proprio nell’aver accentuato la relazione tra l’albergo e la città, che si rispecchia, oltre che nelle camere, dove ne è stata esasperata la continuità proprio attraverso le finestre panoramiche in ogni stanza, soprattutto nello spirito che anima la hall. Questo vasto spazio di circa 1000 metri quadri è stato reinterpretato: non più un luogo di passaggio, ma la piazza di una città, con i suoi caffè, le boutique, le relazioni tra le persone, la musica sempre viva La hall diventa così un vero e proprio punto di ritrovo grazie ad alcuni centri di attrattività. D: Quali altre importanti innovazioni? R: La nuova concezione dell’Hotel che ha portato ad una suddivisione in 3 veri e propri alberghi in uno, per soddisfare differenti fasce di clientela, dall’uomo d’affari al turista in vacanza. Un’idea che è si concretizzata creando: il La Fayette Classic con 500 camere, Altitude 360°, con 200 camere deluxe ed il Club La Fayette, 200 camere esclusive e 30 suite, situate tra il 25° ed il 33° piano, con vista mozzafiato sulla Capitale e servizi ad altissimo livello e personalizzati, tra cui quello di “maggiordomo”, molto raro a trovarsi in Europa, che può occuparsi di tutto durante il soggiorno dell’ospite. Il Club ha una classificazione diversa dal resto della struttura, quasi fosse un albergo nell’albergo e rappresenta il nostro vero fiore all’occhiello. Studiato in particolar modo per gli uomini e le donne d’affari riserva una serie di attenzioni: confortevoli e moderne suite dove si fondono tecnologia e design caldo e di gusto, check-in e chek-out personalizzato, accesso privato ai piani con carta magnetica per garantire il massimo della privacy, sala riservata con bevande complimentary per tutta la giornata, business center a disposizione, accesso al fitness, sono solo alcuni dei servizi previsti per rendere la permanenza veramente confortevole e vissuta alla grande. D: Sono stati effettuati anche altri significativi interventi? R: Questo ultimo intervento si aggiunge alle recenti ristrutturazioni che avevano interessato oltre che numerosi piani di camere anche i grandi saloni Concorde e le sale del mezzanino, complessivamente uno spazio di 3.500 mq. Basti pensare che solo i Saloni Concorde possono ospitare banchetti fino a 4.000 persone, grazie alla loro modularità, in una unica sala dalle grandi vetrate panoramiche. Tutto questo rende il La Fayette albergo per eccellenza dalla grande vocazione congressuale; integrato al Palais des Congrès, il più importante e grande palazzo dei congressi in Europa, rappresenta l’offerta congressuale più pratica, funzionale e competitiva della capitale.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati