La marcia trionfale dell’industria crocieristica
Gli europei sono sempre più attratti dalla vacanza in crociera. Lo dimostra l’aumento del numero dei passeggeri del Vecchio continente, cresciuti nel 2010 a doppia cifra percentuale per il quarto anno consecutivo. A rivelarlo, lo European cruise council (Ecc), che ha anche sottolineato come i crocieristi europei abbiano così superato per la prima volta la soglia dei 5 milioni, assestandosi a quota 5,5 milioni. Nel 2010, in particolare, il mercato più importante si è dimostrato essere ancora quello britannico, con oltre 1,6 milioni di crocieristi (+6% rispetto all’anno precedente), seguito da quello tedesco, che è invece risultato essere il bacino di domanda a registrare la crescita più sostanziosa dell’anno (+19% per complessivi 1,2 milioni di passeggeri). A seguire, gli italiani (889 mila), gli spagnoli (645 mila) e i francesi (387 mila).
Marriott, positivo il primo trimestre
Il progressivo miglioramento del clima economico in molti mercati internazionali traina le performance del gruppo Marriott, che nel primo trimestre registra profitti per 101 milioni di dollari, con un incremento del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il risultato è stato determinato, in particolare, da una crescita del ricavo medio per camera disponibile (revpar) del 6,5% a livello mondiale, dovuta al contemporaneo aumento di tariffe e occupazione. A sospingere tale indice di rendimento sono state soprattutto le proprietà non Usa, che hanno visto il proprio revpar aumentare dell’11,2% nonostante la complessa situazione politica in alcune realtà del Nord Africa e del Medio Oriente.
Comments are closed