Nel 2005 previsti forti investimenti nel settore alberghiero

Il 2005 sarà un anno di notevole crescita per quanto riguarda le aperture di nuovi hotel, a quanto profetizzano gli esperti del settore. In tutto il mondo alberghiero in effetti già si osserva un moltiplicarsi di lavori, progetti, acquisizioni, investimenti.
In Italia, com’è noto, si contano già oltre 32 mila strutture ricettive, ma questo numero è destinato ad aumentare. Tra le novità, gli hotel che il Gruppo Marriott sta per aprire a Roma e a Capri, e l’ingresso nel mercato italiano della compagnia spagnola NH Hoteles
La tradizionale frammentazione del patrimonio alberghiero italiano consente interventi significativi in direzione di un’evoluzione e innovazione del mercato, secondo quanto affermano gli operatori. Si afferma anche la tendenza ad aprire nuovi hotel in prossimità di aeroporti.
Ma questo fiorire d’iniziative non riguarda soltanto l’Italia. Nella penisola iberica si profila un deciso interesse degli immobiliari verso gli investimenti nel settore alberghiero, da un lato, e dall’altro alcune compagnie puntano a unire le forze siglando alleanze, come accade tra le catene Barcelò e Fadesa, o tra Prasa e Sol Meliá.
Interessanti movimenti finanziari in questo ambito si registrano anche a Londra e a Parigi, e si nota un crescente interesse a investire nei nuovi Paesi dell’Unione europea, dove il mercato è evidentemente favorevole.
Accor, Intercontinental e Shangri-La si apprestano a sviluppare la propria presenza in Asia. In particolare, la Cina sta vivendo una stagione di vorticoso sviluppo immobiliare, e anche in Giappone il settore sembra riprendere vivacità grazie a nuovi investimenti compiuti da operatori stranieri.