Musica e gastronomia nella stazione termale di Bad Reichenhall, in Alta Baviera

www.bad-reichenhall.de
Anche nel viaggiare può accadere di farsi influenzare dai luoghi comuni. Probabilmente, molte persone sono convinte che la cucina bavarese, ad esempio, sia troppo pesante e grassa, e che l’unica specialità che offre sia il solito arrosto di maiale con canederli, tipico delle regioni a nord delle Alpi.
Ma la realtà è diversa, anche perché mangiare carne tutti i giorni un tempo era cosa da ricchi, e le persone semplici si nutrivano con pietanze povere a base di farina, come gli strudel, il Kaiserschmarrn o gli gnocconi di lievito (Germknadel).
I tempi cambiano dappertutto, e la globalizzazione degli ultimi anni ha toccato anche la Baviera: numerosi executive chef dei ristoranti bavaresi hanno lavorato all’estero o si sono almeno ispirati a modelli internazionali, dando vita a una cucina più moderna e aggiornata, anche se sempre basata sulle tradizioni.
A Bad Reichenhall, stazione termale in Alta Baviera, a soli 15 chilometri da Salisburgo, numerosi ristoranti, come l’Hofwirt, lo Schwabenbr`u, il Neu-Meran o il Klosterhof, offrono piatti tipici ma rivisitati con gusto raffinato. Inoltre, dal momento che la città è circondata da parecchi laghi, i piatti di pesci non mancano mai. Delicate trote, salmerini affumicati veramente squisiti, famosi per essere stati richiesti in passato persino dai papi che se li facevano portare dalla lontana prepositura di Berchtesgaden.
Nelle classiche birrerie si può comunque sempre gustare il famoso arrosto di maiale cucinato secondo tradizione.
Per i golosi e per gli amanti della musica, una segnalazione: l’elegante Caffé Reber, sponsor principale dell’anno di Mozart che si svolgerà a Salisburgo nel 2006, propone i celeberrimi cioccolatini di Mozart (Mozartkugeln), mentre l’Orchestra Filarmonica di Bad Reichenhall dedica ogni anno la terza settimana di marzo, la cosiddetta Mozartwoche, all’opera del grande compositore austriaco.