Passa a DSR Hotel Holding, operatore tedesco con sede ad Amburgo, il pacchetto di maggioranza di Mira Hotels&Resorts. L’operazione è stata ufficializzata nei giorni scorsi dalla catena alberghiera italiana, che a oggi conta 4 hotel e resort di categoria 4 stelle superior in Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia – l’Alagna Mountain Resort & Spa di Alagna, il Riva Toscana Golf Resort & Spa di Follonica, l’Acaya Golf Resort & Spa a Lecce e Il Borgo di Luce I Monasteri Golf Resort & Spa in Sicilia. Un percorso che punta “a promuovere la crescita comune al fianco di un forte partner finanziario tedesco. Il gruppo, che conta 600 dipendenti, più di 1 milione di ospiti all’anno e 190 milioni di fatturato – ha spiegato il gruppo alberghiero italiano – rappresenta infatti un enorme potenziale anche per le strutture in Italia”.
L’acquisizione
Da parte sua, per DSR Hotel Holding l’obiettivo è “crescere sul mercato italiano acquisendo ulteriori hotel. Tramite l’acquisizione di immobili esistenti e la creazione di nuove strutture, in futuro – ha spiegato l’operatore tedesco – sorgeranno anche in Italia hotel delle catene A-ROSA, aja e Henri, così come marchi della gamma di hotel del partner in joint-venture DER Touristik, uno dei più importanti operatori turistici sul mercato”. Il focus degli investimenti sarà rappresentato soprattutto da lago di Garda, mare Adriatico, Toscana, Alpi italiane e principali città d’arte.
Sul mercato, MIRA e DSR Hotels rimarranno marchi indipendenti anche dopo l’investimento. I circa 300 dipendenti del gruppo alberghiero rimarranno con MIRA, mentre i due amministratori delegati e fondatori, Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, gestiranno l’attività in Italia. Daniela Righi rimarrà in capo all’operatività mentre Alessandro Vadagnini sarà il principale responsabile dell’espansione.
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