Job In Tourism > News > Legale > Mance, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Mance, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Sulla base delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio e dal Decreto Lavoro una circolare dell'Agenzia delle Entrate fornisce tutti i chiarimenti relativi alle agevolazioni previste per mance e lavoro straordinario e notturno

Sulla base delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio e dal Decreto Lavoro una circolare dell'Agenzia d

Di Job in Tourism, 6 Settembre 2023

È stata pubblicata nei giorni scorsi la circolare dell’Agenzia delle Entrate – la 26/E del 29 agosto (consultabile a questo link) – che contiene una serie di chiarimenti in tema di tassazione delle mance percepite dal personale impiegato nelle strutture ricettive e negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di trattamento integrativo speciale previsto per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale, a seguito di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2023 e dal Decreto Lavoro.

Cosa dice la circolare

Come spiega anche Confesercenti analizzando la circolare, per le mance destinate dai clienti ai lavoratori di strutture ricettive ed esercizi di somministrazione di alimenti e bevande del settore privato è stata prevista, al posto della naturale inclusione nel reddito di lavoro dipendente, “un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali con l’aliquota del 5%, entro il limite del 25% del reddito percepito nell’anno per le relative prestazioni di lavoro”. Tra i requisiti per l’accesso all’agevolazione anche la percezione nell’anno precedente di redditi di lavoro dipendente non superiori a 50mila euro, anche se derivanti da più rapporti di lavoro con datori di lavoro diversi.

Per quanto riguarda, invece, le agevolazioni su lavoro notturno e straordinari previste dal Decreto Lavoro, la circolare specifica che si tratta di “un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario”. Il trattamento integrativo speciale è riconosciuto ai titolari di reddito di lavoro dipendente impiegati nel settore privato del comparto turistico, ricettivo e termale, i quali nel periodo d’imposta 2022 siano stati titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a 40mila euro. L’agevolazione – specifica ancora l’Agenzia delle Entrate – “è calcolata sulla retribuzione lorda, corrisposta per il lavoro straordinario prestato nei giorni festivi e/o per il lavoro notturno – riferita esclusivamente alle prestazioni rese nel periodo compreso dal 1° giugno 2023 al 21 settembre 2023″.

 

 

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati