Management alberghiero; grande successo per Sciaky

Grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti dell’ultimo corso di management alberghiero della Sciaky. Sono sedici le persone che da tutta Italia sono arrivate a Milano, dove si sono tenute le 18 lezioni di questo corso. “C’è stato fin dal primo giorno un forte clima di coesione e soprattutto voglia di approfondire degli argomenti così importanti”, racconta la coordinatrice del corso Miretta Baguzzi, “tutti hanno portato le loro esperienze e in un’atmosfera serena e rassicurante si sono raffrontati a vicenda unendo idee e confrontando i diversi background, i professori, dal canto loro, hanno trasferito tutto il loro know how e le linee guida sia per i lavoratori dipendenti che per gli imprenditori o per quelli che si professano tali”. E’ in questo modo, non solo gradevole, ma anche profittevole che si è svolto l’intero corso, tanto che dopo la cerimonia di premiazione l’augurio è stato da parte di tutti quello di rivedersi al più presto possibile, “magari non solo in veste lavorativa”, continua il docente Gianfranco Bianchi. Fra i partecipanti c’è stato chi, tra la fatica di un lavoro e il tempo rubato durante il viaggio di andata o ritorno infrasettimanale per il capoluogo lombardo, è riuscito a trovare il possibilità per progettare e stendere una tesina, poi esposta in classe durante le lezioni. Tra gli argomenti toccati, il progetto di un’attività extra-alberghiera di Franco Reda che propone la costruzione di un campo da golf a Oristano, senza l’appoggio di una struttura ricettiva, così da avere anche la possibilità di modificare la stagionalità, per una Sardegna non solo balneare. Molto affascinanti le motivazioni di Giuseppe Di Maio e del suo progetto di apertura di una casa di riposo da 46 posti letto in Toscana, la cui capacità verrebbe quasi per intero assorbita dall’utenza del posto. Di grande interesse le proposte del controllo di gestione di Abbas Ahmed, che vede la struttura ricettiva come un corpo umano, dove il ruolo del ricevimento è paragonato a quello del cuore, che in un organismo ha la funzione principale; o lo studio sul marketing di Brunella Cinquegrana, dove il centro del profitto è il cliente. Ma anche l’approfondimento sullo yield management di Maurizio Larghi e lo studio di fattibilità di Massimiliano Dessì. Il grande successo di questi corsi di formazione, o per qualcuno di approfondimento, è evidenziato dall’atmosfera di intimità che si crea tra i partecipanti, ma anche dalla capacità e dalla voglia di confrontarsi e di trasmettersi le proprie esperienze.