Oltre cento fra barman professionisti, giovani emergenti e studenti delle scuole alberghiere si sono sfidati a Stresa in un concorso che è ormai giunto alla sua ventesima edizione. Stiamo parlando del trofeo Nino Cedrini: un appuntamento immancabile per i barman della Lombardia, del Piemonte e dell’intera penisola, che puntualmente, in novembre, si incontrano sul Lago Maggiore per una sfida che si svolge da sempre nei saloni ammantati del fascino antico dell’hotel Regina Palace. Il concorso affonda, infatti, le proprie radici nell’ormai lontano 1992, quando il gruppo dedicato alla memoria di Nino, fondato dal past vice president Aibes Fabio Firmo, in collaborazione con la famiglia del barman scomparso, decise di istituire un trofeo a lui intitolato.
La gara di quest’anno, patrocinata dall’Associazione italiana barman e sostenitori e dal comune di Stresa, prevedeva, come di consueto, diverse categorie con un unico comune denominatore: l’utilizzo di Absolut Vodka Flavor quale elemento base per tutte le ricette. Ma l’edizione 2011, organizzata dai barman Francesco Cione e Thomas Deste per il Gruppo Cedrini, si è soprattutto contraddistinta per la straordinaria partecipazione di bartender provenienti da tutta Italia, che hanno decretato un successo senza precedenti per la manifestazione condotta quest’anno dallo showman Andrea Casta.
I ragazzi delle scuole alberghiere, in particolare, hanno eseguito in pedana un Absolut Martini cocktail, per poi compilare un test scritto dedicato proprio alla vodka. Vincitori della categoria sono risultati così Riccardo Pariani dell’istituto Erminio Maggia di Stresa, nonché Caterina Raffaldi e Martina Mussi dell’istituto Apolf di Pavia.
Per la categoria emergenti e amici dell’Aibes, valida anche come selezione per il concorso regionale Aibes della Lombardia, il primo premio è andato, invece, a Marco Venditti con il drink M&M (Absolut Vanilia, liquore di Pomegranate, Bacardi Breezer Mango, succo di limone e frullato di frutti tropicali); al secondo posto si è poi classificata Sabrina Praz con Festalover (Absolut Pears, Midori, sciroppo lemonkiwi, soda water, kiwi pestato, lime pestato e zucchero bianco), mentre sul gradino più basso del podio è salito Valentino Tucci con Dream Peach (Absolut Apeach, Peachtree, Cointreau, sciroppo di ciliegia, tonica).
Il premio per la migliore decorazione è stato quindi assegnato a Silvia Ghioni, quello Marcon alla Gioventù (il riconoscimento dedicato ai giovani partecipanti con il punteggio più alto) a Matteo Polacco e quello Barmood Classe & Stile (basato su un voto espresso da alcuni addetti ai lavori scelti in platea, sulla presentazione del drink e sulla gestualità della preparazione) a Denisa Marinela Baluta.
Dulcis in fundo, in finale per la categoria principale del concorso, quella riservata agli aspiranti, barman e ai capi barman Aibes, sono giunti dieci protagonisti: Lorenzo Bertaggia, Renzo Bussi, Laura Ceccacci, Giovanni Chiarella, Sonia Cignoli, Tommaso Colonna, Giuseppe Dalla Bona, Rosa Indirli, Andrea Pirello e Matteo Polacco, che si sono cimentati in un’ulteriore preparazione delle loro ricette in versione shot. Alla fine, ad aggiudicarsi il trofeo Nino Cedrini 2011, è stata Laura Ceccacci del Mom di Fano con il drink «Olandese Volante». Al secondo posto, Renzo Buzzi del Gekoo di Aosta con «Tutte per me (una volta…)». Terza piazza, infine, per Tommaso Colonna del Gran Caffè Gambrinus di Gravina di Puglia, già campione italiano Aibes al nazionale 2009, con «Never».
I primi tre cocktail del concorso
L’Olandese volante: 4 cl. di Absolut Pears, 2 cl. di centrifugato di sedano, 2 cl. di spremuta di lime e 2 cl. di sciroppo di zucchero.
Tutte per me (una volta…): 3 cl. di Absolut Apeach, 2 cl. di spremuta d’arancia, 1 cl. di Malibù, 1 cl. di sciroppo di pompelmo rosa, 1 cl. di Cointreau, 2 cl. di Bitter e 2 foglie di menta.
Never: 3 cl. di Absolut Apeach, 4 cl. di centrifugato di melograno, 2 cl. di vermouth rosato, 1 cl. di sciroppo di lemongrass e melissa, uno spruzzo di Ricard, 3 foglie di salvia e orange zest.
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