Job In Tourism > News > Strategie > Le strategie di Sun international

Le strategie di Sun international

Di Giorgio Bini, 14 Marzo 2008

Grandi manovre in casa Sun international. Il gruppo alberghiero sudafricano, che nel 2007 ha compiuto 30 anni, si è dimostrato particolarmente attivo negli ultimi mesi grazie alla realizzazione di numerosi progetti, uno dei quali, in particolare, ha permesso alla compagnia di entrare nel mercato nord africano per la prima volta nella sua storia: nel complesso turistico egiziano di Port Ghalib, tuttora in fase di completamento, sono state, infatti, recentemente inaugurate le tre strutture Sun international che costituiscono il cuore dell’offerta ricettiva del vasto resort sul Mar Rosso. Port Ghalib, insieme a Taba e a Gamsha bay, è, tra l’altro, una delle principali destinazioni su cui il governo egiziano sta puntando per differenziare la propria proposta turistica nella regione orientale del paese.
In aprile, inoltre, Sun international ha lanciato un sito internet pensato esclusivamente per i teenager: www.chirp.co.za. L’indirizzo web è dedicato soprattutto ai giovani sudafricani e intende fornire informazioni sulle novità di Sun city: situato nel cuore di un vulcano ormai spento a 1700 metri di altitudine, immerso in 25 ettari di vegetazione esotica e adagiato lungo le rive di un lago a sole due ore di auto da Johannesburg, il più grande complesso turistico della compagnia si è, infatti, rivelato uno dei luoghi d’incontro e divertimento preferiti dai teenager del Sudafrica, grazie alla sua vasta offerta di intrattenimento.
Nel continuo sforzo di migliorare l’offerta di Sun city, il gruppo ha inoltre recentissimamente concluso i lavori di restyling dell’hotel Cabanas, la più informale tra le quattro strutture ricettive del complesso. I lavori hanno riguardato, in particolare, le camere e gli ambienti comuni, che ora sono caratterizzati da un nuovo design, al contempo ricercato e rilassante.
Gli sforzi e gli investimenti di Sun international in progetti di marketing e sviluppo sono stati così ripagati dai lettori di Condé nast traveler America, che hanno eletto, a fine 2007, il Table bay hotel di Città del Capo, miglior hotel di tutto il Continente Nero. «Questo è il culmine di un anno di successi per tutto il nostro gruppo e, in particolare, per lo staff del Table bay» ha dichiarato, a commento del riconoscimento ricevuto, il direttore della divisione resort di Sun international, Graham Wood. «È la dimostrazione, inoltre, che il nostro livello d’eccellenza è ormai riconosciuto in tutto il mondo».
Il Table bay è stato, infine, l’oggetto di un recentissimo cambio di direzione, che ha portato alla guida dell’hotel di Città del Capo, Phillip Couvaras. Il nuovo general manager, un 48enne nativo dello Zambia, è un professionista dell’hôtellerie con 25 anni di esperienza alberghiera alle spalle in Africa, in Australia e nelle isole del Pacifico. Esperto in strategie motivazionali, il suo obiettivo è quello di garantire ai propri ospiti un servizio al di sopra delle loro aspettative. Couvaras è stato scelto da Sun international proprio con l’idea di permettere al Table bay di continuare ad avere il successo sin qui ottenuto.

Identikit del gruppo sudafricano

Sun international, attivo dal 1977 e quotato alla borsa di Johannesburg, è il maggiore gruppo di servizi alberghieri e turistici nel continente africano ed è leader nell’ospitalità in Africa australe con un totale di 23 hotel e 17 casinò in Sudafrica, Zambia, Botswana, Namibia, Lesotho e Swaziland. A essi si devono, inoltre, aggiungere ora i tre alberghi di Port Ghalib in Egitto, nonché il tour operator Dreams.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati