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La quarta rivoluzione industriale

L’intelligenza artificiale al servizio dell’ospitalità: tutte le opportunità da perseguire per non perdere il treno dell’innovazione

L’intelligenza artificiale al servizio dell’ospitalità: tutte le opportunità da perseguire per non perd

Di Giovanni Angelini, 6 Ottobre 2022

La tecnologia e l’automazione sono argomenti molto caldi nel nostro settore, e non possiamo ignorarli. La tecnologia si sta evolvendo a una velocità rapida e, per assolvere al loro compito, gli hotel sono chiamati a rispondere alle nuove aspettative espresse dagli ospiti. Proprio come la rivoluzione agricola, quella industriale e delle reti informatiche hanno modificato enormemente la vita per come la conoscevamo, la strada verso la super-intelligenza attraverso l’applicazione dell’IA – nota come la “quarta rivoluzione industriale” o “industria 4.0” – è la prossima grande trasformazione che attende l’umanità. Nel mondo iperconnesso di oggi, le organizzazioni semplicemente non possono sopravvivere senza un strategia efficace e completa che interessi l’innovazione e la tecnologia e che abbia l’intelligenza artificiale come componente principale. La chiave del successo risiede nell’acquisizione e nella distribuzione di informazioni e nel trovare poi modi per tradurre queste informazioni in revenue e redditività.
Qualsiasi organizzazione che voglia crescere deve imparare a sfruttare il potere della tecnologia ed evitare di rimanere indietro. Aspettare ad adottare le soluzioni tecnologiche di base che riguardano, per esempio, il revenue management e l’analisi del business, in modo particolare, renderà notevolmente più difficile per qualsiasi azienda recuperare il ritardo e competere alla pari.
Con così tanta tecnologia a disposizione, varietà di marchi e di offerta, i consumatori hanno acquisito oggi più potere che mai. La scelta è tutta – letteralmente – nelle loro mani. I consumatori passano, infatti, sempre più tempo online, fanno tutto più velocemente e in tempo reale e la loro aspettativa nei confronti di processi automatici ed efficienti continua ad aumentare mentre le aziende sono chiamate a innovare con sempre maggior rapidità e frequenza poiché la velocità è diventata una priorità.
Nessuno sa davvero quale tecnologia fornirà il massimo ritorno sull’investimento, ma gli albergatori possono valutare quale tecnologia sia veramente utile per loro e quale, invece, sia solo una moda passeggera – considerando che la priorità dovrebbe sempre essere riservata alle tecnologie legate al revenue management e al miglioramento della guest experience.
In generale, gli hotel generano molti dati a partire dai loro centri di profitto operativi, ma nella maggior parte dei casi, questi dati sono conservati in piattaforme diverse, che rendono molto difficile, se non impossibile, la loro gestione centralizzata, il loro aggiornamento e sincronizzazione.
Attrarre e generare business è e rimarrà l’obiettivo principale di qualsiasi hotel, ma oggi è fondamentale anche pianificare una sicura gestione di tutti i dati e delle informazioni che riguardano gli ospiti poiché non c’è nulla che li allontani più velocemente di una violazione della sicurezza dei propri dati o dei propri pagamenti. Su questo argomento molto importante il settore alberghiero deve fare un lavoro serio.
Sebbene sembri che l’intelligenza artificiale possa eliminare alcuni posti di lavoro, ne creerà anche di nuovi. Il rapporto esatto, tuttavia, è difficile da prevedere. E, al momento, non sappiamo in che misura l’automazione influirà sul costo effettivo della manodopera negli hotel.
È interessante osservare tuttavia come, se utilizzata correttamente, la tecnologia possa garantire maggior opportunità ai piccoli operatori di competere su un palcoscenico mondiale. Sfortunatamente, alcuni hotel tendono ad andare al traino delle tecnologie più recenti e questo è, invece, un approccio che deve cambiare. Gli hotel devono imparare a guardare oltre lo status quo. Puntando a questo obiettivo, ecco alcuni dei modi in cui l’implementazione e l’uso dell’intelligenza artificiale potrebbe avvantaggiare il settore dell’ospitalità in questa fase:
ottimizzazione dei ricavi mediante l’identificazione di opportunità esistenti, nuove mercati e fonti di business e regolazione dinamica dei prezzi su base giornaliera e oraria;
facilitazione del processo di booking e orientamento delle prenotazioni dirette attraverso l’ottimizzazione dei siti web che offrano contenuti dinamici e personalizzati;
raccolta, pulizia e salvataggio dei dati. L’IA può e deve essere usata per dare ordine e riuscire a leggere grandi quantità di dati, con l’obiettivo di trarre conclusioni importanti sui clienti esistenti e potenziali;
gestione della reputazione online segnalando recensioni e commenti negativi in maniera tempestiva. L’IA può anche rispondere rapidamente a semplici domande e richieste tramite chatbot e assistenti virtuali;
personalizzazione dei servizi utilizzando l’IA per rispondere alle preferenze dei clienti e creare offerte specifiche e premi fedeltà. Integrando tutti i sistemi, gli hotel saranno in grado di migliorare l’efficienza del servizio per superare le aspettative degli ospiti;
miglioramento dell’accuratezza delle previsioni e del budget e delle analisi sulla produttività e consolidamento di tutte le statistiche e i report. Anche la contabilità generale, gli acquisti, i controlli dell’inventario possono trarre vantaggio dalla velocità e dalla precisione dell’intelligenza artificiale. L’obiettivo è rendere il business più intelligente;
sviluppo e gestione dei programmi di formazione, che stanno diventando essenziali per il successo degli hotel nonché per il rispetto degli standard di qualità e sicurezza;
semplificazione dei lavori di manutenzione, assicurando che spazi fisici e attrezzature siano controllati in modo tempestivo per evitare perdite di business dovute alla presenza di camere e spazi fuori servizio. L’intelligenza artificiale può essere di grande aiuto, infine, anche nella gestione delle emissioni di carbonio e nel risparmio di energia.

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