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La nuova anima di Castelfalfi

Tutte le novità del resort toscano che dal 1° aprile riaprirà le porte agli ospiti presentandosi in una veste rinnovata

Tutte le novità del resort toscano che dal 1° aprile riaprirà le porte agli ospiti presentandosi in una ve

Di Silvia De Bernardin, 4 Aprile 2022

Più che un resort un vero e proprio mondo dalla storia antica. Un luogo aperto al benessere di chiunque lo viva, dagli ospiti ai residenti fino al personale, nel segno di un ritrovato rapporto con la natura. Castelfalfi si prepara ad aprire le porte per la prima stagione dopo l’acquisizione da parte della nuova proprietà – la famiglia del mecenate indonesiano Sri Prakash Lohia – con un ampio ventaglio di novità di prodotto, il restyling di molte aree e nuove posizioni aperte per l’ampliamento del team. A monte di tutto, un nuovo posizionamento e un obiettivo ambizioso: trasformare il mondo Castelfalfi in una vera e propria destinazione luxury unica al mondo. “La volontà della nuova proprietà – racconta il general manager, Isidoro Di Franco – è fare di Castelfalfi, più di quanto già non lo sia, un luogo che non ha eguali arricchendolo di esperienze, che vanno dal contatto con la natura alle proposte enogastronomiche fino al golf. Non un posto privato, però, ma aperto, nel quale ospiti e residenti possano condividere un senso di comunità. Tutto ciò nel segno dell’unicità del lifestyle italiano e della possibilità, per ciascuno, di personalizzare la propria esperienza”. Da qui, anche il nuovo pay-off scelto da Castelfalfi per riassumere tutte le novità della nuova stagione, al via dal 1° aprile: Seek your nature, con l’invito cioè, a ciascuno, a trovare la propria personale dimensione di contatto e immersione nella natura – oltre 1100 ettari di campagna toscana tra Firenze, San Gimignano e la costa livornese – che costituisce il panorama e, insieme, l’essenza di un soggiorno a Castelfalfi.
Tra le novità principali con le quali la tenuta si presenterà già dalle prossime settimane c’è il restyling del corpo principale dell’Hotel Toscana Resort Castelfalfi, delle aree di ingresso e della lobby e l’apertura del nuovo Bar Ecrù con terrazza panoramica, oltre al rifacimento di interni ed esterni di 60 delle 120 camere e suite (le rimanenti saranno completate il prossimo inverno, per essere pronte per la riapertura del 2023).
Per quanto riguarda il prodotto, da quest’anno gli ospiti potranno scegliere tra oltre 50 esperienze outdoor e indoor: trekking tra i vigneti, passeggiate a cavallo, escursioni in bicicletta, degustazioni in cantina, corsi di cucina, caccia al tartufo, tiro con l’arco, volo in mongolfiera, tra le altre. E, ovviamente, il golf, fiore all’occhiello del resort, grazie al Golf Club Castelfalfi, che vanta un campo a 27 buche, il più grande di tutta la Toscana. Infine, il nuovissimo Adventure Park Castelfalfi appena costruito all’interno della tenuta, il Falfy Kids&Teen Club per l’intrattenimento di bambini e ragazzi, un campo da padel che si affiancherà all’esistente campo da tennis in terra rossa e uno shuttle che agevolerà gli spostamenti degli ospiti. Anche l’Azienda Agricola Tenuta di Castelfalfi sarà interessata da una rivisitazione degli spazi aperti al pubblico, oltre che dallo sviluppo della produzione di nuovi prodotti biologici, che gli ospiti potranno degustare in tutti e 6 i ristoranti del resort. “L’insieme della nuova offerta rappresenta un concetto di lusso nuovo, più moderno, autentico e personale – sottolinea Di Franco – basato sulla connessione con la cultura e il territorio locale”.
Una proposta già molto apprezzata, ancor prima della riapertura, con il booking che segna un +50% rispetto al 2019 pre-pandemia e un obiettivo di fatturato che punta al +30% sullo scorso anno per una realtà che è tra i primi tre resort in Toscana per reputation sul target lusso. Il focus, anche commerciale, è pari su tutti i mercati, da quello domestico, che costituisce il 30% del totale, a quello rappresentato da Svizzera, Germania, Austria, che vale un altro 30%, fino agli Stati Uniti, mercato sul quale Castelfalfi è ben posizionato soprattutto per il wedding.
“Siamo molto ottimisti sulla stagione – analizza il general manager –. Abbiamo un grande vantaggio competitivo quest’anno: avere alle spalle una famiglia che si è innamorata di questo posto. Dietro la nuova anima di Castelfalfi – conclude – non c’è solo business, ma un’emozione, e questo farà la differenza”.

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