Job In Tourism > News > Hospitality > La Costa Smeralda compie 60 anni

La Costa Smeralda compie 60 anni

L’andamento alberghiero e i nuovi progetti per il futuro della celebre destinazione luxury sarda

L’andamento alberghiero e i nuovi progetti per il futuro della celebre destinazione luxury sarda

Di Job in Tourism, 27 Giugno 2022

Il ritorno dei turisti stranieri, lo sguardo puntato sulla Generazione Z, uno nuovo hotel lifestyle in arrivo. E un’alta stagione che si prospetta dagli ottimi risultati. Sono passati 60 anni esatti da quando – su iniziativa dell’Aga Khan – nasceva il Consorzio Costa Smeralda, un’associazione senza scopo di lucro con l’obiettivo di garantire lo sviluppo sostenibile di un’area unica e dalla bellezza naturale allora incontaminata. Quest’anno la destinazione sarda più conosciuta al mondo festeggia, dunque, un compleanno da cifra tonda: un’occasione per fare il punto anche sull’ospitalità alberghiera luxury dell’area.
Ne ha parlato, nei giorni scorsi, Mario Ferraro, Ceo di Smeralda Holding, in occasione della presentazione delle iniziative organizzate per i 60 del Consorzio. L’estate che sta per cominciare, ha raccontato Ferraro, vedrà il ritorno dei turisti stranieri da mercati importanti, come Stati Uniti e Medio Oriente, oltre che dal bacino europeo, con una richiesta tanto forte da far immaginare numeri da record (e non far pesare troppo l’assenza di un mercato strategico, come quello russo, che in tempi normali valeva il 20% delle presenze).
In termini di giro d’affari, la società prevede un fatturato complessivo per l’anno da 108 milioni di euro (2 milioni in più del 2019) e margini operativi lordi per 36 milioni (nel 2019 erano stati 35). Numeri che dovranno fare i conti con la spinta inflazionistica e l’aumento dei costi di materie prime ed energia (con punte anche a +60%) che hanno determinato un aumento inevitabile della tariffe, agevolato, però, anche dalla crescita importante della domanda.
In termini di prodotto, gli obiettivi puntano soprattutto alla diversificazione, per diventare attrattivi anche verso nuovi target, come Millennials e Generazione Z, e sostenere la destagionalizzazione dei flussi turistici. Tra le novità annunciate da Smeralda Holdings, la riapertura dell’Hotel Cala di Volpe completamente ristrutturato, la riconversione del Cervo Tennis, con l’inaugurazione del ristorante giapponese Zuma, e l’apertura, nei prossimi due anni, di un nuovo hotel lifestyle da 35 camere per il quale sono in via di definizione gli accordi per il brand che ne assumerà la gestione. Gli altri quattro storici hotel del gruppo – Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo – rimarranno, almeno per tutto il 2022 sotto le insegna Marriott, ma non è esclusa, a scadenza del contratto il prossimo anno, una revisione della strategia complessiva di branding alberghiero.

Costa Smeralda in festa: tutte le iniziative per il compleanno
Numerose sono le iniziative attraverso le quali nei prossimi mesi verrà celebrato il compleanno della Costa Smeralda, come la mostra di 50 fotografie storiche posizionate nelle vetrine degli esercizi commerciali e una seconda mostra di 30 copertine dei quarant’anni di pubblicazione del Costa Smeralda Magazine che coinvolgerà diverse aree del borgo di Porto Cervo. Da luglio a settembre, poi, sono in programma concerti, presentazioni di libri, talk show giornalistici, feste popolari e diversi eventi anche per i bambini. Da segnalare Le Voci della Lirica Internazionale, la grande artista Amii Stewart ad agosto tra gli ospiti della serata di celebrazione della festa dei 60 anni, nella piazzetta principale di Porto Cervo, e Aka7 e Myss Keta per i più giovani.
“La destinazione Costa Smeralda in questi sessant’anni è cambiata adeguandosi ai moderni livelli di offerta e competitività, ma nel suo sviluppo sostenibile ha sempre mantenuto un costante e significativo legame con la natura e l’ambiente – ha commentato Mario Ferraro, che ricopre anche la carica di vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda – Ogni nostro progetto punta e punterà a preservare nel tempo questo territorio e a creare valore. Nell’ultimo quinquennio ci siamo focalizzati su progetti di sviluppo della destinazione, implementato strategie di diversificazione dell’offerta turistica, di miglioramento dei servizi rivolti ai Consorziati e turisti con l’obiettivo di rendere la destinazione più fruibile e per posizionare la Costa Smeralda a un livello più elevato e renderla ancora più prestigiosa, e oggi possiamo affermare che la nostra destinazione si presenta più forte che mai. Abbiamo creato nuove infrastrutture migliorando l’accessibilità del comprensorio, migliorato e valorizzato le aree verdi, lanciato la mobilità elettrica, tutte attività che rientrano nel progetto di rendere la destinazione sempre più sostenibile”.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati