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La coppa in premio per un anno

Di Pierpaolo Dutto, 2 Maggio 2003

Fabio Bacchi, bar manager dell’Hotel Principe di Savoia and Tower di Milano, ha vinto la coppa Challenge per la categoria barman grandi alberghi con il cocktail “Intrepid”. Per la categoria barman locali di prestigio ha vinto invece Diego Lombardo, del Bar Lume di Iseo, con il cocktail “Desi forever”. Tutte le creazioni sono state valutate da quattro giudici degustatori che ne hanno esaminato la decorazione, l’abbinamento dei prodotti, l’aspetto e il gusto.
La prima edizione di “Grand Hotel Challenge”, la manifestazione ideata e organizzata dal Circuito dei cocktail Aibes Lombardia, si è svolta il 14 aprile presso il Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. Nella splendida cornice dell’hotel che ha ospitato tante celebrità, i barmen lombardi dei grandi alberghi e dei locali di prestigio o tendenza si sono presentati per sfidarsi in una bella gara che ha per scopo di incoronare il miglior cocktail pre dinner inedito, nelle due categorie.
Si tratta di una sorta di campionato regionale a punti che si svolgerà per tre anni di seguito. I vincitori annuali conquistano una coppa challenge che hanno diritto di tenere tutto l’anno, e che verrà poi rimessa in palio l’anno successivo. La vittoria definitiva sarà sancita nel 2006. I vincitori hanno diritto a borse di studio, a un viaggio premio e alla partecipazione al convegno mondiale dei barmen Iba, che si tiene quest’anno a Siviglia.
In occasione del Grand hotel Challenge è stato creato un particolare Boston shaker, caratterizzato dal color oro per i barmen dei grandi alberghi e dall’argento per i locali di prestigio.
Con questa nuova iniziativa, l’Aibes si propone di valorizzare la figura del barman d’albergo, un ruolo di punta in questa fase in cui emerge una diffusa tendenza del settore alberghiero ad aprire il bar anche alla clientela esterna, che richiede cultura e classe. In questo senso, è auspicabile investire sulla persona e sulla sua professionalità, sull’esperienza, sulla capacità di formare un team di collaboratori. Analogo discorso vale per i locali trendy, dove è altrettanto importante che i gestori sappiano puntare sulla figura di un barman sempre più creativo, capace di usare tecniche alternative e anche un po’ spettacolari, per sviluppare un servizio di qualità, in armonia con il design e l’eleganza dell’ambiente.

I cocktail premiati

“Intrepid” di Fabio Bacchi
4,0 cl marsala
1,0 cl vermouth rosé
0.5 cl campari
0.5 cl bitter orange Bols
1,0 cl bacardi 8 Y
rabarbaro fresco
Preparare nel mixing glass

“Desi forever” di Diego Lombardo
2,0 cl absolut mandarin
1,5 cl liquore al mandarino
0,8 cl triple sec
1,5 cl succo di mandarino fresco
1,2 cl fragola frullata
mandarino, verdure, frutta
Preparare in un Boston

Classifica finale del Grand hotel Challenge
Bellagio 14 aprile 2003 – Grand hotel Villa Serbelloni

Categoria barman grandi alberghi

1 Fabio Bacchi – Principe di Savoia (Milano)
2 Carlo Arrigoni – Palazzo Arzaga (Brescia)
3 Carlo Goretti – Hotel du Lac (Bellagio)

Categoria barman locali prestigio

1 Diego Lombardo – Bar Lume (Iseo)
2 Filippo Sem – Bar Piccadilly (Arona)
3 Tiziana Borreani -.Bar rist. Ai navigli (Milano)

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