Un potenziale di 380,3 milioni di euro di fatturato annuo, con ricadute notevoli non solo sugli hotel di lusso, ma anche su ville, ristoranti, agriturismo e castelli. È l’identikit del wedding tourism in Italia fotografato da Federturismo. Secondo un’indagine del Centro studi turistici di Firenze sarebbero in particolare 352 mila gli arrivi internazionali generati da tale comparto (per oltre 1,1 milioni di presenze): circa l’8% dei 44 milioni di viaggiatori che ogni 12 mesi varcano i confini della nostra Penisola. E si tratta di ospiti che «generano una spesa mediamente tre volte superiore a quello del tradizionale turismo da vacanza. Un moltiplicatore che arriva addirittura a sei volte nell’ambito del lusso», racconta Andrea Naar Alba. Libanese d’origine, sudamericana di nascita, italiana di formazione e oggi pienamente londinese è la fondatrice di Italy Inspires: un nuovo progetto che mira a diventare un punto di riferimento per la più qualificata domanda wedding internazionale e la migliore offerta italiana. Il tutto organizzando una serie di eventi b2b, tra cui la prossima biz lounge, in programma presso il Castadiva Resort dal 5 al 7 ottobre prossimi. Sarà quella l’occasione anche per ascoltare il designer floreale di fama mondiale, Karen Tran, che illustrerà le ultime tendenze in tema di progettazione scenografica per celebrazioni nuziali.
Italy Inspires: obiettivo wedding tourism
Di Job in Tourism, 29 Settembre 2016
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