Incontri per discutere il futuro

“Cosa ci aspetta? Tendenze e sfide per l’ospitalità e il turismo” E’ stato questo il tema della conferenza EURO-CHRIE, tenutasi dal 25 al 27 ottobre presso il Centro Universitario “César Ritz” di Brig, in Svizzera, che ha radunato, nonostante i tragici eventi di settembre, oltre 108 tra le istituzioni educative più importanti a livello europeo e mondiale. La cittadina del Valais ha accolto i delegati con un clima meraviglioso, dal sapore quasi estivo: cielo blu e sole caldo a gogo sono stati particolarmente apprezzati durante le gite organizzate per il fine settimana, poiché la conferenza non comprendeva solo simposi, ma anche escursioni e parentesi culturali. L’EuroCHRIE, il consiglio europeo per l’educazione nel campo alberghiero e della ristorazione, è una divisione ufficiale dell’International CHRIE, un’organizzazione mondiale non-profit che sostiene la formazione per scuole, collegi e università con programmi per la gestione di hotel e ristoranti e per le arti culinarie. Con oltre 2500 soci provenienti da 50 paesi, il CHRIE ha come missione quella di promuovere e migliorare la qualità nella formazione attraverso la crescita professionale, la ricerca, le associazioni e le reti per i soci dei vari comitati. Quando nel 1988 Martin Kisseleff, presidente dei collegi “César Ritz”, organizzò il primo gruppo speciale d’interesse su formazione e scambi internazionali, non avrebbe mai immaginato che questo gruppo avrebbe gettato le basi dell’attuale Euro-CHRIE. Sotto la guida di Kisseleff, il GSI si è trasformato in una conferenza internazionale annuale del consiglio europeo per l’educazione nel campo alberghiero e della ristorazione. Nel 1992 l’ex GSI, divenuto Euro-CHRIE, entrava a far parte dell’International CHRIE in qualità di federazione per Europa, bacino mediterraneo e Africa e le sue conferenze sono considerate come un’interessante piattaforma per la ricerca e per la consulenza professionale. La conferenza di quest’anno, dal titolo “Cosa ci aspetta? Tendenze e sfide per l’ospitalità e il turismo” è servita da catalizzatore per esplorare l’interazione tra lo sviluppo nel campo accademico e le conoscenze professionali dei leader nel settore. Il tema, adatto alla ricerca e allo sviluppo di idee, ha aperto un dibattito sull’unica cosa sicura riguardante il futuro: il cambiamento. Gli educatori e i dirigenti devono infatti saper anticipare i cambiamenti che potrebbero influenzare l’avvenire del settore, sia nello studio sia nel lavoro. A sostegno di questa tesi, quattro relatori hanno presentato altrettanti lavori sul tema dominante: tra gli interventi, il più significativo, dal titolo “Rivoluzione contro evoluzione nella gestione dei cambiamenti” Management” è stato quello presentato da Paul Strebel, Professore di Gestione Strategica dei Cambiamenti e Direttore del programma per dirigenti presso l’Istituto internazionale per lo sviluppo gestionale, a Losanna. Oltre alle relazioni sono state presentate nove ricerche selezionate da un comitato ufficiale Euro-CHRIE: La conferenza annuale non solo permette ai partecipanti di avere un’ampia visione del futuro di questo settore, ma costituisce anche un’occasione per stabilire contatti con i colleghi esteri, essenziali per capire il futuro dell’ospitalità e dell’industria turistica, la più sviluppata a livello mondiale e si tratta di un futuro nel quale ci si troverà a far fronte a tendenze e sfide. Quando questo tema fu trattato per la prima volta, circa un anno fa, poco si sapeva di quali avrebbero potuto essere tali sfide, gli avvenimenti di settembre hanno però avuto un forte impatto, che tuttora si fa sentire, e ciò costituisce una delle maggiori sfide , sia per gli educatori sia per i dirigenti. La conferenza annuale EuroCHRIE rappresenta un’opportunità di incontro tra il mondo della scuola e quello del lavoro per promuovere e sviluppare la coesione a livello internazionale. Quale istituzione ospitante, i collegi “César Ritz” ringraziano tutti coloro che hanno dedicato il proprio tempo per l’organizzazione di un evento di successo. Siamo stati felici di vedere come gli studenti dimostrassero uno straordinario senso dell’ospitalità. Un particolare ringraziamento a Daniel Gutzwiller, direttore del centro Universitario “César Ritz” e al Dott. Bill Samenfink, Direttore del programma Washington State University presso il centro universitario. UCCR. Ultimo, ma non meno importante, il ringraziamento che rivolgiamo a Kaci Clot, direttore della conferenza EuroCHRIE, sotto la cui guida nove studenti del programma WSU hanno organizzato e condotto l’evento con passione ed entusiasmo. E’ stato meraviglioso vedere quanto fossero orgogliosi di esserne coinvolti e per aver avuto l’opportunità di dimostrare che lo spirito di César Ritz vive ancora, uno spirito che, secondo le parole di Rai Shacklock, presidente dell’EuroCHRIE, “non è facile da seguire per gli ospiti del futuro” Grazie a tutti. Auguri di Buone Feste ai vecchi allievi ed a tutte le persone interessate al turismo Management e studenti del César Ritz Colleges, Switzerland