Job In Tourism > News > Risorse umane > Il recruiting alberghiero fa tappa a Verona

Il recruiting alberghiero fa tappa a Verona

Le aziende protagoniste, le figure più ricercate, i consigli per partecipare: tutte le novità sulla prossima edizione della job fair di “Job in Tourism”

Le aziende protagoniste, le figure più ricercate, i consigli per partecipare: tutte le novità sulla prossim

Di Silvia De Bernardin, 7 Settembre 2023

Archiviata la stagione estiva, è nuovamente tempo di recruiting alberghiero. Torna, dunque, l’appuntamento con TFP Summit – Turismo Formazione Professioni, la job fair dell’ospitalità e del turismo organizzata da Job in Tourism che il prossimo 20 settembre farà tappa a Verona. Un’intera giornata dedicata al recruiting e al matching tra domanda e offerta di lavoro durante la quale i candidati potranno incontrare di persona i responsabili HR delle aziende protagoniste della manifestazione, presentare il proprio CV e la propria candidatura e sostenere direttamente in loco il primo colloquio per tutte le posizioni aperte.

Oltre venti sono le aziende del settore alberghiero che hanno aderito alla job fair, tra hotel indipendenti, gruppi alberghieri, villaggi, strutture termali e agenzie interinali.

Ecco l’elenco completo (con il rimando per ciascuna alle posizioni aperte): Preidlhof Luxury Dolce Vita Resort, Cavallo Hotels, HorecaPiù-Lavoro Più, Europlan, Hotel Leon d’Oro, Terme di Sirmione, Calzedonia Group, Hotel Filanda – Hotel Grand’Italia, Residence Hotels, Hotel Co 51, Gi Group Horeca, San Clemente Palace Kempinski Venice, HNH Hospitality, LungoLivigno, Adler SPA Resorts & Lodges, Club Med, Byblos Art Hotel, Falkensteiner Hotels & Residences, Lefay, Da Vittorio, Eight Hospitality

Centinaia, invece, i candidati che si sono già iscritti alla fiera, che è a partecipazione gratuita.

Recruiting a tutto campo

Ma quali sono le figure attualmente più ricercate nel settore e che profili prediligono le aziende in questo momento? “Quello che stiamo notando – premettono Raffaella Preatoni e Roberta Uccheddu del team commerciale di Job in Tourism – è il ricorso a una forte programmazione come strumento per ovviare alle difficoltà di reperimento del personale. Di fatto, è come se fosse ‘sparito’ il recruiting stagionale: di questi tempi, in passato, a cercare personale erano soprattutto le strutture invernali. Adesso la ricerca è a tutto campo, rivolta a figure da inserire in organico in maniera stabile, alle quali si garantisce continuità di lavoro tutto l’anno attraverso la job rotation interna, per esempio. Abbiamo anche realtà che lavorano solo d’estate e che saranno a Verona per iniziare con largo anticipo le selezione per il prossimo anno”. Insomma, le aziende prediligono sempre più inserimenti stabili e, di conseguenza, promuovono percorsi interni di formazione e crescita professionale che, in questo momento, rappresentano uno dei topic delle offerte di lavoro.

Le figure e le skills più richieste

Per quanto riguarda, poi, le competenze richieste, anche in questo caso lo scenario sta cambiando: “Ci sono posizioni e realtà per le quali alcune conoscenze tecniche sono imprescindibili – pensiamo alla cucina piuttosto che alle lingue per il front office – però nelle offerte di lavoro le aziende valorizzano molto l’importanza delle cosiddette soft skills – analizzano Preatoni e Uccheddu –. Predisposizione a lavorare in team, flessibilità, empatia e desiderio di crescere professionalmente sono spesso più apprezzate delle singole competenze tecniche, che possono essere apprese in azienda e per le quali gli hotel sono disposti a investire con percorsi di formazione ad hoc”.

Se si guarda ai reparti, ancora una volta il Food&Beverage e il Front Office si rivelano quelli a maggior richiesta, con decine di posizioni aperte a tutti i livelli: “Si tratta delle posizioni che maggiormente si sono ‘svuotate’ con la pandemia e per le quali le aziende ancora faticano a tornare a livelli di riempimento ottimali. È qui che c’è la maggior richiesta e che, anche durante il TFP Summit di Verona, i candidati potranno trovare ottime opportunità di inserimento lavorativo”.

Appuntamento a Verona: tutti i dettagli per partecipare a TFP Summit

La nuova edizione di TFP Summit si terrà mercoledì 20 settembre a Verona, presso l’Hotel Leon d’Oro, in viale del Piave 5. Situato in una posizione strategica, vicino al centro città, l’Hotel Leon d’Oro è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova in 10 minuti a piedi e in 3 minuti in auto. La job fair è a ingresso libero (previa iscrizione dei candidati alla manifestazione a questo link) e si terrà dalle 9 alle 18. Per partecipare ai colloqui con le aziende non è necessario prenotarsi, ma sarà sufficiente recarsi ai singoli desk e attendere il proprio turno. Per sfruttare al meglio ogni opportunità, il nostro consiglio è di arrivare alla manifestazione sin dal mattino muniti di un elenco delle aziende con le quali si desidera sostenere il colloquio, in ordine di preferenza, in modo da ottimizzare il più possibile i tempi. Sul sito di TFP Summit sono presenti schede dettagliate per ogni azienda che ne tracciano il profilo, ne elencano le figure ricercate e ne descrivono offerte di lavoro, skills richieste e politiche HR: uno strumento utile che vi consigliamo di consultare prima della job fair per selezionare le realtà che interessano e prepararsi al meglio ai singoli colloqui di lavoro. Da non dimenticare? Una buona quantità di copie cartacee del proprio CV da presentare durante gli incontri e una copia su chiavetta, nel caso i recruiters ne chiedessero una versione digitale.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati