Il primo obiettivo è la qualità

Giancarlo Bottin è il nuovo direttore generale della divisione alberghiera di Domina Vacanze. A 52 anni si sente arrivato e soprattutto realizzato all’interno di questa azienda che “mi ha sempre dato la possibilità di mettere in pratica le mie conoscenze tecniche apprese strada facendo”, conferma lo stesso Bottin. “Sono cresciuto con idee che ho avuto la fortuna di vedere concretizzate e in alcuni casi portate avanti con successo”, continua il neo general manager, “credo molto in quello che faccio e di solito mi impegno al fine di riuscire a creare, e produrre ogni cinque anni, un business plan che deve continuamente essere aggiornato”. Obiettivo è sempre quello della qualità, “certamente se si vuole dare al cliente qualcosa di diverso, di più interessante, bisogna operare anche sulle tariffe, ma ognuno deve riuscire a sentirsi come a casa propria, anzi deve trovare qualcosa di più”, dice Bottin. Ma vediamo più da vicino come è arrivato a ricoprire questa carica, quali sono stati i suoi inizi. Domina nasce nel 1989, ma l’intervento di Bottin arriva verso la fine del 1992 e precisamente ad ottobre, quando gli viene proposta la direzione dell’hotel Miramonti a Corvara. “L’albergo è stato analizzato da cima a fondo così da poter capire meglio la struttura, apportando eventuali correzioni e valutando su che cosa esattamente investire”, continua Bottin, “lavorando sull’idea della comproprietà alberghiera e cioè essere proprietari di una quota millesimale di una struttura gestita con le caratteristiche tipiche di un albergo a quattro stelle, vantando quindi il diritto di utilizzare tali servizi pagando una tariffa agevolata, molto contenuta. I vantaggi poi si riversano anche sulla ristorazione, in quanto, essendo i costi del personale già compresi nella “tariffa agevolata” il costo dei pasti si riferisce solo alle derrate” E’ in questo modo che il Miramonti nel giro di un anno viene accettato come albergo anche da coloro che avevano acquistato la multiproprietà tradizionale, apprezzando i servizi decisamente funzionali ed economici e giustificando così l’investimento iniziale. Da ottobre inoltre sarà attivo al 100% quello che ora è in fase di progettazione: Domina Holiday Club, la possibilità di fare scambi di proprietà all’interno delle varie proprietà dell’azienda. Ma torniamo alla figura del general manager, è nel 1995 che accetta di raggiungere la sede milanese con l’incarico di controllo gestioni: analizza e prende parte da vicino al controllo della gestione di tutti gli alberghi dell’azienda e cerca, con successo, di riorganizzare le altre proprietà così come ha fatto con il Miramonti di Corvara. Alla domanda: quali sono i progetti di immediata scadenza, lui ha affermato compiaciuto che molti sono i progetti di sviluppo in programma come il franchising che vede per ora 33 affiliazioni (anche se in Italia c’è molta resistenza a questo tipo di iniziative) e molti altri sono in dirittura d’arrivo come alcune aperture di alberghi tra Milano e la Capitale. Bottin conclude dicendo che “sarò realizzato pienamente nel momento in cui vedrò l’azienda realizzata”.