Job In Tourism > News > News > Il gruppo Nh propone ambienti creativi, stimolanti e confortevoli in cui lavorare

Il gruppo Nh propone ambienti creativi, stimolanti e confortevoli in cui lavorare

Di Marco Bosco, 7 Dicembre 2007

www.tfpsummit.it

Al Tfp Summit ’08 (Milano, 19-20 febbraio), l’evento organizzato da Job in Tourism e dedicato al mondo del lavoro nell’industria dei viaggi, ci sarà anche il gruppo Nh. Abbiamo perciò incontrato il direttore delle risorse umane della business unit italiana, Luca Vignaga, a cui abbiamo chiesto di raccontarci quali sono i valori e i programmi alla base delle scelte di selezione e valorizzazione del personale del suo gruppo alberghiero

«Creare un ambiente creativo, stimolante e confortevole. È questo l’obiettivo cardine attorno a cui ruota tutta la strategia del nostro gruppo nella gestione delle risorse umane. Un approccio globale, attento alle più recenti evoluzioni in materia, che considera il personale la risorsa fondamentale per offrire ai propri clienti la massima qualità del prodotto alberghiero. La nostra idea è consentire a ciascun dipendente di tirare fuori il meglio di sé. Solo in questo modo, infatti, una persona può accrescere la propria autostima, una condizione fondamentale per garantire, in ogni momento, il miglior servizio possibile. Molti dei nostri sforzi si concentrano perciò nel dotare la società delle più avanzate tecnologie presenti sul mercato: strumenti in grado di stimolare la creatività del personale di ogni livello e grado, a cui assicuriamo anche la sicurezza assoluta di ogni ambiente in cui lavora. Uno dei programmi che ha riscontrato il maggior successo tra i nostri dipendenti, per esempio, è stato quello della Employee card. Una carta completamente gestita da un portale web riservato alle risorse umane, che non serve solo da documento di riconoscimento, ma permette, tra l’altro, di accumulare crediti per pernottamenti gratuiti presso qualsiasi struttura del nostro gruppo. Sul portale, inoltre, ogni dipendente può trovare informazioni e novità sull’azienda, la valutazione delle proprie prestazioni e di quelle di Nh, nonché vari altri strumenti utili a livello professionale e personale, compresa una sezione in cui vengono inserite settimanalmente le posizioni vacanti. Proprio la valutazione delle prestazioni di ciascun dipendente e soprattutto del management è un aspetto a cui il nostro gruppo dedica particolari attenzioni. Ogni anno, tutti i capi servizio sono tenuti a compilare una scheda sui propri collaboratori, a cui viene successivamente sottoposto il giudizio per un momento di confronto costruttivo. La crescita esponenziale della nostra azienda negli ultimi dieci anni e i progetti di ulteriore espansione nel prossimo futuro ci consentono, inoltre, di offrire a tutti grandi possibilità di carriera. Quello che chiediamo a chi lavora per noi è apertura mentale, disponibilità a imparare e attenzione ai dettagli e alle persone. Da noi i dipendenti più promettenti possono diventare manager persino a 25 anni. Per i futuri general manager esiste, peraltro, un programma formativo ad hoc denominato Pdi. Quest’anno, per esempio, 15 italiani lo hanno sperimentato in Spagna e l’80% di loro è già direttore di una struttura Nh. Da non dimenticare, poi, è l’annuale employee summit, un questionario che distribuiamo ai nostri dipendenti in forma anonima e in cui chiediamo loro consigli per migliorare le condizioni di lavoro. C’è anche una mail box, alla quale ognuno può inviare progetti, suggerimenti e idee nuove. Infine, abbiamo anche un’università aziendale, la Nh university, dotata, tra l’altro, di una piattaforma di e-learning. Si tratta di un’istituzione a cui il gruppo dedica notevoli risorse, tanto che per il prossimo anno il budget a disposizione è tale da consentirci una media di quattro ore di formazione per ciascuno dei circa 3 mila dipendenti italiani. Nel complesso, ritengo che le strategie di Nh stiano introducendo nel nostro Paese nuovi standard di riferimento per quanto riguarda la gestione delle risorse umane nel mondo del turismo. Il livello è paragonabile a quello raggiunto da multinazionali come Oracle o Ibm, solo per fare due esempi di società illustri, generalmente considerate all’avanguardia nel settore delle human resources».

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati