Il Dolcetto di Diano d’Alba: un vino e un evento

Dolcetto di Diano d’Alba, un nome per indicare tre differenti realtà: un vino, un cioccolatino e un evento.
Il vino, prodotto esclusivamente sul territorio di Diano d’Alba (Cuneo) è secco, di colore rosso rubino tendente al violaceo, ha profumo fruttato con sentore di ciliegia matura, è di buon corpo e, a discapito del suo nome, non è affatto dolce. Ideale, comunque, per accompagnare un intero pasto, poiché si sposa a diversi cibi.
Il Dolcetto di Diano d’Alba, però, è anche un cioccolatino a base di dolcetto, destinato a diventare uno dei prodotti tipici del territorio dianese. «L’idea di realizzare l’insolito accostamento tra il vino dolcetto e il cioccolato – ha dichiarato Claudio Cardinale, sindaco di Diano d’Alba e affettuosamente ribattezzato choco-sindaco – è sicuramente una sfida, impossibile per molti enologi, ma non per Chococlub (Associazione italiana amatori cioccolato) che, di concerto con l’amministrazione comunale, ha voluto creare un prodotto originale, capace di rappresentare il Comune e diventare, al tempo stesso, innovativo strumento per promuovere il territorio e valorizzare ulteriormente la produzione del vino autoctono, che raggruppa oltre 40 case vinicole della Cantina Comunale “I Söri di Diano d’Alba”».
Per l’abbinamento vino-cioccolato, ogni anno viene utilizzato uno solo dei vini Dolcetti delle Cantine dei Sori, prescelto da una commissione di associati e referenti di diverse città italiane. «Con questa proposta – ha dichiarato Davide Ferrero, presidente di Chococlub, (www.chococlub.com, associazione con oltre 10mila aderenti su tutto il territorio nazionale) – abbiamo raggiunto il primato di essere riusciti, con un preciso disciplinare, a far nascere e a laureare, nell’arco di soli 5 mesi, un nuovo prodotto tipico e per promuoverlo abbiamo pensato anche all’organizzazione di una manifestazione costruita ad hoc».
L’evento, denominato “Il Dolcetto di Diano d’Alba” è giunto alla sua seconda edizione e, per il 2006, si svolgerà il 19 novembre. Organizzato dal Comune e da Chococlub, prevede intrattenimenti e approfondimenti sul “cibo degli Dei”, degustazioni di cioccolato, degustazioni del vino Dolcetto di Diano d’Alba e la premiazione della migliore pralina al Dolcetto di Diano d’Alba, legata a un vero e proprio concorso di cioccolateria.
Un concorso al quale possono partecipare i pasticceri di tutta Italia, selezionati da Chococlub, che vedrà per l’autunno 2006 cinque concorrenti finalisti. Nell’edizione precedente, le praline finaliste erano tre e la vincitrice del 2005 è risultata la squisita pralina fatta con il Dolcetto di “Sori du Rabin” di Angelo Colla e realizzata dal maestro pasticcere Salvatore Cappello di Palermo. Tutte le praline vincitrici, purché presentate in un’apposita confezione con determinati sigilli di garanzia, potranno essere vendute e riprodotte nel corso degli anni, dando così vita a una serie di sapori squisiti e d’autore.