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Il 2023 secondo BWH Hotel Group Italia

Nell’anno che segna l’avvio del nuovo piano di sviluppo a firma Digiesi, il focus sulle linee strategiche del gruppo alberghiero

Nell’anno che segna l’avvio del nuovo piano di sviluppo a firma Digiesi, il focus sulle linee strategiche

Di Silvia De Bernardin, 27 Marzo 2023

Nuova organizzazione, internazionalizzazione, sostenibilità e, ancora, innovazione, partecipazione e formazione: sarà su questi binari che si muoverà il piano di sviluppo di BWH Hotel Group Italia a guida Sara Digiesi. A pochi mesi dalla nomina e dopo un 2022 “di grandi trasformazioni per il gruppo”, è stata proprio la nuova CEO a illustrare, nei giorni scorsi, i dati di performance del 2022 e le linee strategiche dell’azienda per il 2023 alle quali, ha sottolineato, “ho voluto dare la mia impronta”.

Il focus sui mercati internazionali

Focus, dunque, per prima cosa sui mercati internazionali per “rafforzare una domanda dall’estero capace di generare soggiorni più lunghi e remunerativi”, ha spiegato Digiesi. A oggi, l’inbound costituisce il 45% delle transazioni del gruppo con i mercati europei – Germania e Francia in testa – a pesare per il 54%, seguiti dal Nord America, vicino ormai ai risultati 2019. Una tendenza in crescita, quella incoming, che vede il riaffacciarsi degli arrivi anche dal Far East e che il gruppo punta a rafforzare ulteriormente grazie “agli accordi commerciali garantiti dalla capillarità internazionale del brand BWH, dalle connessioni distributive e dalla forza del loyalty program della compagnia”, ha evidenziato la CEO. 

Le resort destination

In termini di sviluppo, uno degli obiettivi prevalenti – ha raccontato Digiesi – sarà sulle resort destination. Un indirizzo che rappresenta una novità per un brand a tradizionale vocazione urbana: “Vogliamo fare focus sul leisure offrendo i nostri servizi personalizzati a quelle destinazioni che godono di attenzione da parte dei mercati esteri e che – ha sottolineato – devono trovare nella qualità del servizio la leva per intercettare una domanda in un contesto oggi molto competitivo”. A guidare lo sviluppo sarà un approccio di design e positioning che vedrà il gruppo alberghiero “affiancare le strutture nella fase di progettazione dei servizi in una modalità legata all’analisi di costi e ricavi in funzione della destinazione per lo sviluppo del loro potenziale”. 

In questo ambito rientra il progetto Lifestyle Hotel – Light up your project, un contest lanciato nei giorni scorsi nel quale architetti e designer potranno proporre la propria visione dei lifestyle hotel ispirati ai brand Aiden by Best Western e WorldHotels Crafted. Proprio sui due marchi lifestyle, “più fresco e accessibile come posizionamento tariffario il primo e più raffinato e di posizionamento superiore il secondo – ha spiegato Digiesi – è puntata tutta l’attenzione del gruppo”.

Sostenibilità e inclusione

Poi, gli investimenti sulla sostenibilità, con la creazione di un nuovo team dedicato allo sviluppo di iniziative in ambito ESG e il rilancio sia di progetti specifici come Stay for the Planet sia dell’adesione a indicatori internazionalmente riconosciuti dai clienti che possano essere adottati dagli alberghi, come l’HMCI – Hotel Carbon Measurament Iniziative del Global Sustainable Tourism Council. “Abbiamo deciso di incentivare, con riflesso sulle quote di affiliazione – ha poi comunicato Digiesi – gli hotel impegnati a ridurre il proprio impatto e pronti a investire in percorsi di sostenibilità e acquisto di energia rinnovabile”. 

Tra gli impegni ribaditi, quelli a favore di un’ospitalità che sia sempre più inclusiva e accessibile, attraverso i servizi per le persone con disabilità, ma anche percorsi di formazione per rendere le strutture più inclusive per gli ospiti LGBTQ+.

Supply chain e digital experience

In fatto di governance, Digiesi ha poi annunciato la trasformazione di BWH Hotel Group entro il 2024 in società benefit e il lancio, già nel prossimo autunno, di una nuova Responsible Supply che coinvolgerà tutta la filiera.

Focus anche sulla digital experience con iniziative che, nel corso dell’anno, punteranno ad aumentare accessibilità e usabilità dei siti, consolidare la piattaforma dei pagamenti online, ottimizzare il customer journey attraverso l’integrazione con WhatsApp e rafforzare la raccolta dei feedback degli ospiti già durante il soggiorno.

Formazione

Infine, l’attenzione al personale con due progetti: Next Generation, un piano che punta ad accompagnare giovani albergatori di seconda e terza generazione con hotel nel gruppo BWH nel loro ingresso in azienda con percorsi di formazione dedicati su risorse umane, vendite, revenue e digital marketing, ed Experience Leader, pensato invece per gli staff degli hotel, al via in autunno. “Siamo consapevoli che questo è un momento critico non solo per il recruiting, ma anche per la retention del talenti – ha concluso Digiesi –. Per questo, stiamo lavorando predisponendo oltre 200 giornate di formazione che aiutino a disegnare percorsi di crescita per i nostri albergatori”.

Per approfondire: BWH, i dati 2022

Nel 2022 ha superato quota 320 milioni di euro, con oltre 4,2 milioni di presenze, il Room Revenue B&B degli hotel del gruppo BWH. Il RevPar medio annuo – ha comunicato la CEO, Sara Digiesi – è mediamente cresciuto del 14% rispetto al 2019, con variazioni nei diversi segmenti del brand, con picchi che vanno dai 168 euro nell’upper scale ai 130 nell’upscale. L’incremento del valore generato da ciascuna camera è stato trainato, lo scorso anno, soprattutto dall’ADR, con una crescita del 17,5% rispetto al 2019. L’occupazione, in salita a partire dal secondo trimestre 2022, ha registrato un tasso medio annuo del 70%. Tutti parametri in crescita anche secondo l’outlook 2023, a partire dall’occupazione, cresciuta del 5% già nel primo bimestre del 2023, con ottime performance registrate soprattutto a Genova, Torino, Roma e Firenze. Nel 2022, sono state sei le nuove attivazioni della compagnia: al momento, BWH Hotel Group Italia conta 170 strutture in oltre 100 destinazioni in 18 Regioni italiane, che operano sotto le insegne di 10 diversi brand.

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