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I dieci trend dell’It 2012

Fondamentale riuscire a misurare l'innovazione

Fondamentale riuscire a misurare l'innovazione

Di Marco Beaqua, 13 Gennaio 2012

Mobilità, social network, cloud computing, analytics. È la nuova terminologia It del mondo del business: un universo in continua evoluzione, le cui ripercussioni sull´industria dei viaggi e dell´ospitalità, settore pioniere del mercato online, sono sempre più visibili e significative. Con l´inizio del nuovo anno, perciò, molti responsabili Internet, quelli che gli americani, con il loro amore per gli acronimi, hanno definito cio (chief Internet officer), stanno già facendo le loro valutazioni sui possibili ulteriori sviluppi dell´Information technology, alla ricerca di quelle nuove soluzioni che potranno aiutarli nello sviluppo del loro business. Per il terzo anno consecutivo, la società di consulenza Deloitte ha così pubblicato il proprio rapporto sui Tech trend, frutto delle indagini condotte dai propri specialisti interni, in collaborazione con i maggiori clienti della compagnia e con alcuni analisti web. Lo studio, in particolare, ha individuato quelli che Deloitte considera i dieci trend del momento, suddividendo le tecnologie nella categoria delle riemergenti, ossia di quelle che si sono già sviluppate ma che meritano uno sguardo ulteriore quest´anno, e nel gruppo delle dirompenti, che si affermeranno nel 2012 e che si potranno trasformare in altrettante opportunità per la definizione di nuovi modelli di business.

I trend riemergenti

Sistemi di visualizzazione geo-referenziati: si tratta di strumenti che si avvalgono di quella che può essere considerata una vera e propria esplosione di dati digitali geo-sensibili. Le fonti che stanno alimentando questa diffusione vanno soprattutto ricercate nei nuovi codici semi-strutturati dei dispositivi mobili, nel geo-tagging dei dati d´impresa strutturati già esistenti e nell´immissione di nuovi flussi di informazioni destrutturate ma geo-sensibili.
Le identità digitali: la proiezione digitale della propria identità personale è una questione che si sta facendo ogni giorno più complessa. Essa dovrebbe essere unica, verificabile, universalmente utilizzabile e non ripudiabile. Così come gli individui, sempre più attenti alla gestione delle proprie identità digitali, anche le organizzazioni di impresa stanno quindi mirando oggi a creare identità singole, in grado di mantenere la propria coerenza in tutti i contesti di riferimento.
Valorizzare i dati: le organizzazioni d´impresa stanno cercando sempre nuovi modi per trasformare l´esplosione dei dati a loro disposizione (per dimensione, volume e complessità) in conoscenza e valore aggiunto. Il fenomeno sta riguardando sia i contenuti strutturati sia quelli non strutturati e quelli di provenienza sia interna sia esterna. Questi nuovi strumenti sono però destinati a integrare, ma non a sostituire completamente, i più tradizionali programmi di gestione di documenti e informazioni: magazzini dati, suite di business intelligence e piattaforme di reporting e database.
La misura dell´innovazione: i cio possono contribuire grandemente alla scoperta della prossima ondata di vera innovazione digitale, migliorando così il business It e il business in generale. La misurazione dell´innovazione, in particolare, offre un approccio pragmatico alla materia, consentendo di identificare, valutare ed eventualmente implementare le innovazioni più promettenti, con particolare attenzione a quelle novità in grado di generare reale, e misurabile, valore aggiunto.
Le architetture outside-in: la flessibilità nei modelli operativi e di business sta diventando sempre più importante. Le architetture alla base della fornitura di prodotti e servizi, di conseguenza, si stanno sempre più spostando dai modelli classici (proiezioni delle aziende verso l´esterno) a soluzioni che prevedono un approccio opposto, che va dall´ambiente circostante all´interno, meglio capace di adattarsi a ecosistemi in rapida evoluzione.

I trend dirompenti

Il social business: la diffusione dei social media nella vita quotidiana ha aperto la strada del social business nelle imprese. Un trend, quest’ultimo, che sta spingendo le aziende a utilizzare tecnologie social per rimodellare il proprio business. I primi casi di successo si sono però finora focalizzati soprattutto sulle esigenze dei consumatori. Ora le imprese devono provare a concentrarsi, nei loro nuovi progetti social, sul vero valore aggiunto per il proprio business.
La Nuvola iper-ibrida: l’offerta di soluzioni cloud-based è destinata a evolversi sensibilmente nei prossimi mesi. Molte organizzazioni di oggi si trovano già in una situazione ibrida, con i propri sistemi informatici in parte interni e in parte appoggiati su molteplici piattaforme cloud. Le sfide attuali sono perciò quelle dell’integrazione, della gestione delle identità personali e del trasferimento dei dati tra i vari supporti.
Mobilità senza freni: la mobilità sta aiutando molte organizzazioni a ripensare i propri modelli di business. Anche qui però i primi esperimenti si sono preoccupati di venire soprattutto incontro alle esigenze dei consumatori. Ora le imprese devono pensare a rendere le proprie soluzioni di business mobile più vicine alle loro necessità: sicure, affidabili, gestibili e integrate ai propri sistemi di recupero dati.
La ludicizzazione del business: varie simulazioni e meccaniche di gioco, soprattutto in ambito motivazionale e formativo, sono sempre più integrate nei processi di business quotidiano. Tutte strategie utili a migliorare i livelli di performance
L’empowerment degli utenti finali: il coinvolgimento degli utenti è una dottrina chiave delle soluzioni It per le imprese. È noto, inoltre, come le nuove tecnologie informatiche tendano spesso a emergere prima nel mercato dei consumatori, per poi essere trasferite nelle organizzazioni di impresa. A complicare ancora le cose, si sta assistendo ora a un’ulteriore democratizzazione del mondo It, con gli utenti finali che possono trovare direttamente online soluzioni e risorse, per i propri desktop o dispositivi mobile, sulla Nuvola o negli app store.

«I prossimi 12 mesi vedranno l’affermazione definitiva di diverse tecnologie, tra cui quelle legate alla Nuvola, mentre il trend di diffusione degli strumenti mobile continuerà a crescere e si svilupperanno temi come la ludicizzazione dei processi di business», spiega il direttore di Deloitte Consulting, Bill Briggs. «Sarà quindi importante, per i cio, riuscire a guidare le proprie organizzazioni in modo da ridefinire il ruolo dell’It in azienda e da metterlo in grado di cambiare, in senso positivo, i modelli operativi e di business dell’impresa».

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