L’Oasi Olimpia Relais è ubicato nella parte collinare di S. Agata sui due Golfi in uno dei punti più panoramici della penisola Sorrentina. Le origini dell’edificio risalgono all’ormai lontano 1892 e fu costruito ad opera di un notabile di origine tedesca, Max Brandmeyer, il quale, affascinato dal suggestivo luogo, acquistò l’intera area che chiamò Villa Oasi. Brandmeyer iniziò immediatamente la costruzione della grande villa e contemporaneamente bonificò la zona circostante, piantando piante da frutta. Già agli inizi del 1900 la villa fu meta di personaggi illustri che ne decantarono la cucina tradizionale. Nel 1921 decise di trasferirsi, si pensa per problemi politici, con la sua compagna a Napoli e quindi di vendere tutto. La villa rimase a lungo abbandonata fino a quando, tre anni fa, Insigne Salvatore, noto a S. Agata sui due Golfi come uno dei più grandi imprenditori, comprò i 30 mila metri quadrati per farne questo rinomato relais. L’imprenditore, appassionato di Ferrari e reduce dalle due vittorie nella categoria gentleman del trofeo Ferrari sul circuito romagnolo di Misano Adriatico, ha dato un’impronta di stile e classe alla villa, con un gusto e un’attenzione particolare per il dettaglio: elementi essenziali per creare un ambiente caldo e accogliente. Chi scegli l’Oasi Olimpia relais, per la maggior parte turisti leisure e corrispondenti ad un target elitario, cerca un luogo dove godere di ogni comfort e soddisfare ogni esigenza, “Calore, cortesia e familiarità sono i requisiti essenziali per tutti i nostri collaboratori, insieme ad una grande professionalità”, commenta il neo direttore generale Carmen Mazzola. Interessante la “figura” del ristorante Villa Oasi, che vede protagonista “una cucina tradizionale campana, ma allo stesso tempo molto raffinata e particolare”, continua il direttore, “aperto tutto l’anno anche al pubblico esterno al relais, su prenotazione”. Carmen Mazzola è entusiasta del suo nuovo incarico, “per me che arrivo da precedenti incarichi in agenzie di viaggi e vari alberghi, è un’esperienza davvero entusiasmante e appagante”, parla infatti con molto calore di questo luogo “da favola”, a 10 chilometri da Positano e a 6 da Sorrento, in una posizione centrale, ma pur sempre tranquilla e rilassante, con la spiaggia privata a 5 chilometri dalla Villa con vista Capri. “Le camere sono molto accoglienti”, continua il direttore, “e confortevoli, l’arredamento semplice, ma allo stesso tempo particolare e ricercato: sette camere doppie, quattro junior suite e una suite imperiale, tutte curate nei minimi dettagli, come la vista del Golfo di Napoli e di Salerno, ma anche del Vesuvio e delle isole di Capri e di Ischia”. E conclude dicendo “che i clienti dell’Oasi Olimpia Relais, non sono clienti qualunque, ma veri e propri ospiti”.
Ricetta: una specialità dell’Oasi Olimpia
Paccheri con cozze al profumo di rucola
Ingredienti per 4 persone
250 g di paccheri
1 kg di cozze
1 spicchio d’aglio
80 gr di olio d’oliv
a 1 manciata di rucola
40 gr di pecorino sale q.b.
Preparazione
Pulire bene le cozze e porle in un tegame a fuoco lento fino a quando non si aprono tutte. Sgusciarle e metterle da parte con tutta l’acqua di cottura accuratamente filtrata. Soffriggere in una padella aglio tritato con l’olio d’oliva aggiungere le cozze con il loro liquido e far cuocere per qualche minuto. Cuocere i paccheri in acqua salata, colarli al dente, spadellare le cozze aggiungendo rucola e pecorino e servire subito.
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