HNH, aperto il DoubleTree by Hilton a Trieste

Il 2019 è stato un anno di crescita ed espansione per HNH Hospitality: il gruppo ha recentemente concluso un’operazione che ha visto l’inserimento di tre nuove strutture, il Crowne Plaza Padova, il Crowne Plaza Venice East e il Best Western AirVenice, portando a 15 il numero degli alberghi in portfolio e aggiungendo 410 camere all’attuale offerta, con l’inserimento di 32 nuove risorse, come spiega Chiara Dolcetti, HR Manager. “Sempre nel mese di dicembre dell’anno scorso abbiamo aperto, dopo due anni di ristrutturazione, il palazzo in Piazza della Repubblica a Trieste, ex sede della RAS, oggi Allianz, che è stato trasformato in struttura alberghiera, e opera con il brand DoubleTree by Hilton”. Il 2019 è stato anche l’anno della rebrandizzazione dell’Hotel Indigo Venice – Sant’Elena (prima operativo con il brand Best Western) e dell’ingresso nel gruppo del Grand Hotel Des Arts di Verona, che diventerà Hotel Indigo nel 2020, anno in cui l’offerta sarà ampliata anche dall’apertura del DoubleTree by Hilton Rome Monti.
Tutto questo porta naturalmente a vivere “un periodo molto intenso, in particolare per le nuove acquisizioni: in un contesto di questo tipo è molto importante trasmettere i nostri valori, condividerli e fare in modo che i nuovi inserimenti si sentano parte del gruppo. Le nuove aperture ci coinvolgono molto anche sotto l’aspetto selettivo: il successo di una nuova property è il successo di una nuova squadra che si crea. Dobbiamo essere in grado di selezionare le persone giuste, che ci rappresentino al meglio – spiega Dolcetti, che ci illustra anche il processo di scelta di casa HNH -. Le selezioni si svolgono principalmente in giornate dedicate: il team HR, in affiancamento all’hotel manager, si occupa dei primi colloqui, la rosa finale viene poi valutata in un secondo incontro, sempre alla presenza dell’hotel manager, oltre che dell’HR manager e di eventuali responsabili funzionali, come ad esempio l’F&B manager di gruppo per tutta l’area F&B”.
Rimane centrale anche il focus sulla formazione, con attività – finanziate e non – implementate in maniera costante. “Abbiamo in essere un piano triennale rivolto a tutte le strutture. Trattiamo tematiche hard affiancandole a tematiche soft come temi legati alla leadership. Abbiamo adottato anche un piano formativo rivolto a prime e seconde linee che tratta tematiche come la gestione del gruppo di lavoro e la motivazione. Inoltre, prestiamo molta attenzione alla crescita interna, consapevoli che chi viene investito di un ruolo di maggiore responsabilità, oltre a ricevere una forte spinta motivazionale, avrà sicuramente dei gap formativi da colmare. Abbiamo quindi la responsabilità della crescita dei nuovi manager sia dal punto di vista professionale che formativo”.
HNH Hospitality sarà tra le aziende che i candidati, iscrivendosi gratuitamente a Tfp Summit in programma il 31 gennaio, potranno incontrare.
Quali sono le figure maggiormente ricercate? I profili sono legati all’operatività delle strutture, in particolare per front office, booking, cucina, manutenzione. La crescita che il nostro gruppo sta vivendo in questi ultimi anni ci porta però anche ad implementare il numero di persone che lavorano in sede, dove coordiniamo le strutture secondo un modello organizzativo che definiamo centro–periferia, quindi ricerchiamo figure anche per amministrazione, sales&revenue, marketing e comunicazione, HR. Chi entra nel nostro gruppo diventa parte di una community che condivide valori come cr