La guida Michelin Italia festeggia 70 anni e celebra il traguardo con un nuovo Tre Stelle, che porta così a quota 14 il numero di ristoranti italiani insigniti del più importante riconoscimento gastronomico, ma anche con due nuovi Due Stelle e 33 ristoranti con Una Stella Michelin, per un totale di 393 ristoranti italiani stellati.
Le Tre Stelle di Perbellini
La new entry tra i Tre Stelle è Casa Perbellini – 12 Apostoli, il ristorante di Verona di Giancarlo Perbellini: “In un locale che ha fatto la storia – il 12 Apostoli – in cui lo Chef si è formato da ragazzino, ora va in scena un concerto di sapori, che unisce tradizione e innovazione nel rispetto della stagionalità e delle materie prime – spiegano da Michelin Italia -. Lo Chef omaggia e reinterpreta la cucina italiana con tecniche moderne e un tocco personale offrendo una esperienza che vale il viaggio. Il Wafer al sesamo con tartare di branzino con il tocco di liquirizia è solo uno dei tanti classici che resteranno nel cuore”.
Oltre a Casa Perbellini, nella famiglia dei Tre Stelle, i ristoranti che “valgono il viaggio” in Italia e confermano le 3 Stelle sono Villa Crespi a Orta San Giulio (NO), Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN), Enrico Bartolini al MUDEC a Milano, Quattro Passi a Nerano, (NA) e Norbert Niederkofler Atelier Moessmer a Brunico (BZ).
Due nuovi Due Stelle
Due, invece, i nuovi ristoranti che hanno ottenuto le Due Stelle Michelin. Il primo è Villa Elena, a Bergamo, dello Chef Marco Galtarossa: “Il recente trasferimento sembra aver dato nuova linfa a questo giovane chef che propone una cucina moderna che valorizza gli ingredienti del territorio attraverso una ricerca meticolosa e una presentazione artistica – sottolineano da Michelin -. Ogni piatto è un’opera che appaga sia la vista, sia il palato e combina sapori complessi e stratificati con meticolosa cura del dettaglio. Memorabile il piatto a base d’anatra: petto, fegatini in raviolo con sedano e crespella di stufato di coscia. All’interno della storica villa di San Vigilio a Bergamo Alta, il ristorante offre una vista panoramica mozzafiato, un ottimo servizio e la guida esperta del mentore, Enrico Bartolini“.
L’altra new entry tra i Due Stelle è Campo Del Drago, a Montalcino, il ristorante del resort Castiglion del Bosco, guidato dallo Chef Matteo Temperini: “Castiglion del Bosco – evidenza Michelin Italia – non è solo 3 Chiavi Michelin per l’accoglienza superlativa, ora anche una tappa per cui vale la pena fare una deviazione e assaporare la personale cucina di Matteo Temperini, che esalta la Toscana e il meglio che il territorio può offrire. Tra i piatti memorabili che realizza con creatività e l’uso di ingredienti freschi e stagionali, rientrano le proposte gastronomiche con i primi funghi autunnali dei boschi vicini, come gli gnocchi dell’orto con finferli e porcini e l’animella di vitello glassata con crema di carciofi e limone arrostita”.
I ristoranti Una Stella
Nella Guida Michelin Italia 2025, infine, sono 33 le novità Una Stella. Tra queste molti chef hanno un mentor d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo riceve la Stella in due ristoranti, Le Cattedrali by L’Aqua ad Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. Davide Oldani vede assegnata una nuova stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli, mentre Massimo Bottura al ristorante Al Gatto Verde, con al timone Jessica Rosval, conquista la stella e anche la Stella Verde.
Le Stelle Verdi
Infine, le Stelle Verdi, il riconoscimento che contraddistingue i ristoratori in prima linea sul fronte della sostenibilità che può essere attribuito a qualsiasi ristorante, non solo ai ristoranti Stellati o ai Bib Gourmand: la Guida 2025 ha assegnato 11 nuove Stelle Verdi, che portano il totale dei ristoranti in Italia con questo emblema a 69.
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