Genova, stretta com’è tra il mare e le colline, ha sempre avuto uno strano rapporto con il turismo che, dopo i fasti degli anni dei grandi transatlantici che collegavano l’Italia con gli altri continenti, ha subito un vistoso ridimensionamento, in termini di qualità e di quantità. Solo ultimamente la città ha risollevato la testa, cercando di recuperare quanto le compete; la riunione del G8 è stata il punto di partenza per una forte presa di coscienza e un’ottima vetrina della propria potenzialità, e ora una nuova opportunità le si presenta per affermare definitivamente le proprie caratteristiche: “Genova ’04, capitale europea della cultura”.
Per un anno, il 2004, Genova sarà al centro dell’attenzione dell’Europa e avrà l’opportunità di mostrarsi con le proprie peculiarità; sarà una vetrina della storia, della cultura, dell’arte del capoluogo ligure.
Nella presentazione della manifestazione, Giuseppe Pericu, sindaco di Genova e presidente del comitato “Genova 2004”, afferma: “Genova è una città in vitalissimo fermento, che sta ripensando a un suo ruolo di preminenza in Italia e nel mondo dopo profondi mutamenti tuttora in atto”.
Ma “Genova 2004” non sarà solo un’opportunità e una vetrina per Genova, un progetto di questo respiro coinvolge necessariamente tutto il nostro paese, con una cassa di risonanza che proietterà l’Italia al centro del turismo internazionale.
L’Italia, nel 1970, era il paese al mondo a maggior flusso turistico, poi non ha saputo mantenere questa preminenza e attualmente siamo al quarto posto nella graduatoria; opportunità come questa però servono a proporre del nostro paese un’immagine positiva e vincente e ad attirare turismo qualificato.
Ecco allora perché Job in Tourism, conscio che l’universo turismo debba essere un impegno per tutti gli attori coinvolti, ha deciso di dare il proprio contributo allo sforzo che viene praticato per promuovere questa iniziativa, partecipando come socio sostenitore al “Club Genova 2004” che affianca gli organizzatori della manifestazione.
Per un anno, e ne siamo orgogliosi, Genova sarà al centro dei nostri interessi, nostra città di appartenenza e riferimento per la nostra attività.
Genoa, the European Capital of Culture
Genoa, wedged between the mountains and the sea, has always had a strange relationship with tourism, which – after the glorious years of the transatlantic liners connecting Italy to the other continents – underwent a steep decline in terms of both quality and quantity. The city has only recently raised its head again and tried to recover its rightful role; the G8 meeting was the starting point for the development of a new awareness, and a showcase of the city’s potential, and now a new opportunity is arising for Genoa to assert and consolidate its characteristics: Genoa 04, the European Capital of Culture.
During the year 2004, Genoa will be the focus of attention in Europe, and will have the possibility to display its own peculiarities; it will be a showcase of the history, culture and art of the Ligurian capital.
In his presentation of the event, Giuseppe Pericu, Mayor of Genoa and President of the “Genoa 2004” Committee, said that “Genoa is a city of great ferment and vitality, which is rethinking its pre-eminent role in Italy and in the world, after profound changes that are still underway.”
But Genoa 2004 is not only going to be an opportunity for Genoa to be in the spotlight; a project of such scope will necessarily involve the whole country, and its resonance will project Italy into the heart of international tourism.
In 1970 Italy was the country with the highest tourist flows in the world; now it has lost its pre-eminence, and currently holds the fourth place. Opportunities such as these, however, will contribute to convey a positive and successful image of our country, and to attract quality tourism.
That is why Job in Tourism, being aware that the tourism universe must draw on the commitment of all its stakeholders, has decided to make a contribution to the efforts made to promote this initiative, by becoming a supporting member of “Club Genova 2004” which co-operates with the event organisers.
For a full year – and we are proud of it – Genoa will be the focus of our interest, our own city, and the point of reference of our activity.
Translation of the Italian
editorial by Paola Praloran
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