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Ehma, il presidente Indiani scrive ai Governi europei: “Si deve salvare il turismo”

Di Job in Tourism, 10 Giugno 2020

Un appello ai Capi dei Governi e del Parlamento Europeo per salvare il turismo: è quello che ha scritto Ezio A. Indiani, presidente Ehma, per chiedere aiuti per il settore. La lettera è stata inviata ai presidenti del Parlamento e della Commissione UE come ai primi ministri ed ai ministri del Turismo europei attraverso i delegati nazionali dell’associazione.
“Ci siamo appellati ai Governi ed alle istituzioni affinché considerino l’industria del turismo e dell’ospitalità come assolutamente prioritaria e prendano azioni aggressive e coordinate a livello locale, nazionale e anche internazionale per contenere la perdita di posti di lavoro e la chiusura di aziende nell’immediato presente ed a lungo termine”, spiega Indiani, che è anche general manager Hotel Principe di Savoia di Milano. “Chiediamo aiuto finanziario e fiscale per proteggere l’occupazione in tutte le sue forme, compresi gli impieghi stagionali e quelli a tempo determinato, prevenendo danni irreparabili e dandoci la possibilità di riaprire gradualmente gli alberghi ad emergenza passata”.
“La ripresa sarà lenta – prosegue il presidente Ehma – e l’industria dell’ospitalità necessita urgentemente di finanziamenti, indennizzi per la mancanza di profitti, cancellazione dei costi dei prestiti e della loro rinegoziazione, esenzione dei costi di affitto, sgravi fiscali e relativa dilazione dei pagamenti, fondi per il supporto psicologico e per la formazione dei dipendenti. Infine, servono finanziamenti per la promozione del turismo e dei trasporti per facilitare i viaggi internazionali”.
E intanto l’associazione lavora naturalmente anche sul fronte della sicurezza e del rispetto dei nuovi protocolli. “Per far fronte alla nuova situazione gli hotel stanno elevando lo standard delle loro procedure di pulizia a un livello che altri tipi di alloggi come l’home-sharing non sono in grado di eguagliare. Ecco perché l’associazione ha stretto una partnership con Diversey, azienda che fornisce servizi e sistemi di pulizia e sanificazione”. Diversey ha sviluppato un programma integrato per la riapertura degli alberghi dopo l’emergenza Covid-19 ed ha prodotto una guida specifica (Enhanced Cleaning and Disinfection Guide). Fondamentalmente, prima della riapertura è essenziale accertarsi che l’hotel garantisca un ambiente sano ed accogliente attraverso una pulizia profonda, per la quale Diversey ha alcune raccomandazioni. Il programma prevede due passaggi: oltre alle operazioni standard, viene effettuata una disinfezione capillare. Inoltre Diversey ha creato una comunicazione mirata diretta sia agli ospiti al fine di migliorare il loro soggiorno, sia ai dipendenti dell’albergo per proteggerli e per aiutarli ad adattarsi alla cosiddetta “nuova normalità”. La partnership con Diversey risale al 2011: EHMA e Diversey insieme promuovono la sostenibilità ambientale, economica e sociale ed ogni anno assegnano un premio al miglior progetto sostenibile realizzato con successo negli alberghi dei soci.

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