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EHMA: è Giuseppe De Martino il General Manager dell’anno

Il Direttore Generale del The St. Regis Rome è stato premiato dal chapter italiano dell'associazione europea dei general manager alberghieri per "lo stile di leadership visionario, coinvolgente e orientato ai risultati"

Il Direttore Generale del The St. Regis Rome è stato premiato dal chapter italiano dell'associazione europea

Di Job in Tourism, 13 Novembre 2024

È Giuseppe De Martino, Direttore Generale dell’hotel The St. Regis Rome, l’Hotel General Manager Italiano del 2024 di EHMA. Il chapter italiano della European Hotel Managers Association ha premiato De Martino per “la sua straordinaria capacità di innovare e di adattarsi ai rapidi cambiamenti della società, che si tratti di implementare nuovi servizi per migliorare l’efficienza operativa o di sviluppare strategie sostenibili per rispondere alle esigenze ambientali e sociali”.

A competere con De Martino, Giacomo Battafarano, Manager Director Area Sud Italia Rocco Forte Hotels, e Cristiano Cabutti, GM JW Marriott Venice Resort and SPA.

Chi è il GM dell’anno

Dopo oltre dieci anni di esperienze internazionali in alcune delle proprietà più iconiche al mondo in destinazioni come New York, Amsterdam, Parigi, Londra, nel 2008 De Martino è tornato in Italia, dove ha ricoperto ruoli di top management. De Martino è General Manager di The St. Regis Rome dal marzo 2018. Precedentemente, dal 2013 al 2018, è stato General Manager dello Sheraton Hotel & Conference Center Rome (ora Cardo Roma, Autograph Collection) e dal 2008 al 2013 General Manager di The Westin Europa & Regina Venice (The St. Regis Venice dal 2018). Dal 2020 è stato Marriott East Italy Business Council Chair, responsabile del coordinamento di tutte le attività in termini di sostenibilità, inclusione, accesso alle opportunità lavorative delle categorie più deboli e sostegno delle comunità in cui gli alberghi operano di 34 proprietà Marriott, sia managed che franchise di 16 brand.

Dopo esser stato dal 2018 Membro del Consiglio Direttivo di Unindustria – Sezione Turismo e Tempo Libero, Lazio, da aprile 2024 ne è il Presidente. Dall’anno accademico 2018-19 è docente esterno della Luiss Business School al Master in Luxury Management, Focus on Luxury Hospitality. Socio EHMA dal 2016, De Martino è membro del Comitato Rapporti con le Istituzioni di EHMA Italia e ha ricoperto il ruolo di Mentor nel terzo e quinto ciclo del progetto “Mentor Me”.

Il riconoscimento

“Il premio Hotel General Manager Italiano dell’Anno viene conferito a un Direttore Generale d’albergo socio della delegazione italiana di EHMA per l’eccezionale lavoro professionale svolto durante l’anno solare”, spiega il Delegato Nazionale Ezio A. Indiani, GM dell’hotel Principe di Savoia Milano. “Il vincitore deve aver contribuito in modo tangibile alla crescita finanziaria, operativa e innovativa dell’immagine e del prestigio delle strutture alberghiere gestite, tenendo conto inoltre della sua carriera professionale e della sua dedizione all’associazione. Il suo stile di leadership visionario, coinvolgente e orientato ai risultati e le sue eccezionali capacità di innovazione – evidenzia Indiani – fanno di Giuseppe De Martino un’eccellenza assoluta nel settore, facendogli meritando ampiamente il riconoscimento”.

L’esperienza del The St.Regis Rome

Tra le motivazione del riconoscimento, “la visione strategica di Giuseppe De Martino, che ha permesso al The St.Regis Rome di anticipare le tendenze del settore e innovare costantemente l’offerta, mantenendo l’azienda su elevati standard di qualità pur in un contesto competitivo molto elevato”, sottolineano ancora da EHMA. “Il forte orientamento al cliente gli ha consentito di costruire una cultura aziendale incentrata sull’eccellenza nel servizio, garantendo un’esperienza unica e personalizzata. Questo ha portato oltre che ad avere una forte fidelizzazione dei clienti anche a una reputazione impeccabile dell’azienda. De Martino ha prodotto anche una crescita significativa del fatturato e la creazione di un valore duraturo per gli stakeholder, dimostrando grande eccellenza anche nella gestione finanziaria”.

Infine, il riferimento al personale, con la capacità riconosciuta al GM di essere “fonte di ispirazione per il suo team, che guida verso obiettivi ambiziosi” e la capacità “di costruire un ambiente di lavoro positivo in grado di attrarre e trattenere talenti, promuovere lo sviluppo professionale e creare una forte cultura del cliente”.

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