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EcoWorldHotel, se la transizione ecologica si fa in albergo

Il brand, che ha fatto della sostenibilità la bandiera di un nuovo modo di fare ospitalità più rispettoso dell’ambiente, spiega i vantaggi per gli hotel del (vero) posizionamento green

Il brand, che ha fatto della sostenibilità la bandiera di un nuovo modo di fare ospitalità più rispettoso

Di Silvia De Bernardin, 25 Luglio 2022

Dal 2006, quando ancora la sostenibilità ambientale era discorso appannaggio di pochi, ha fatto della salvaguardia dell’ambiente – sin dal nome – il criterio fondante l’identità del proprio brand. Oggi, a distanza di 17 anni, EcoWorldHotel riunisce sotto le proprie insegne oltre 130 alberghi italiani, che accompagna passo dopo passo in un percorso di transizione ecologica allineatosi, nel tempo, alle nuove e sempre più consapevoli esigenze green della clientela alberghiera di oggi. Con vantaggi che affiancano al rispetto dell’ambiente e alla valorizzazione delle comunità locali, la possibilità per gli hotel di posizionarsi sul mercato in maniera chiara e riconoscibile, e di intercettare meglio (anche sotto il profilo del pricing) gli ospiti in cerca di proposte di turismo responsabile. Come ci spiega, in questa intervista, Alessandro Bisceglia, Ceo & Founder di EcoWorldHotel.

Domanda. Oggi il tema della sostenibilità, anche dell’offerta turistica, è quanto mai centrale. Ma cosa significa davvero per un hotel essere “ecosostenibile”?
Risposta. Possiamo individuare due macro vantaggi nell’essere un Eco Hotel: il primo è strettamente legato alla riduzione dell’impatto ambientale che, attraverso precise accortezze quali ad esempio la scelta di prodotti eco certificati, la corretta comunicazione nelle camere e l’attenzione alla riduzione dei consumi idrici ed energetici porta all’ottimizzazione dei costi. Ad esempio, il corretto utilizzo di adesivi informativi, che suggeriscono il cambio degli asciugamani solo quando necessario, può portare a un risparmio dal 3 al 7% annuo sui costi di lavanderia. Il secondo riguarda la visibilità e l’apprezzamento dell’albergo verso gli ospiti: essere un Eco Hotel permette di distinguersi dalla concorrenza, attirando una clientela specifica e sensibile all’ecologia, e di conseguenza la possibilità di alzare i prezzi. Avvicinare una struttura al concetto “eco” la classifica direttamente come “migliore” rispetto ai classici hotel, perché suggerisce un’attenzione particolare a prodotti, cibi, cura degli ambienti, territorio. Essere un Eco Hotel significa contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, promuovere un sano stile di vita per i clienti e i dipendenti, contribuire al miglioramento del tessuto sociale e culturale del proprio territorio, uscire fuori dalla battaglia dei prezzi bassi.

D. In che termini?
R. La battaglia dei prezzi è dovuta dall’essere visto o percepito dalla clientela simile o uguale agli altri hotel. Ecco perché diventare Eco Hotel permette agli albergatori di distinguersi, facendo notare la propria differenza rispetto ai concorrenti, diventando immediatamente riconoscibile per questa caratteristica speciale e probabilmente unico nel proprio territorio.

D. EcoWorldHotel è presente sul mercato dal 2006: come sono cambiati da allora l’attenzione e l’approccio degli alberghi verso il tema della sostenibilità?
R. Da quando siamo sul mercato sono cambiate soprattutto la coerenza e l’intenzione da parte degli albergatori verso la sostenibilità. Prima l’ecosostenibilità ambientale era vista più come una moda passeggera, o comunque gli albergatori non avevano ancora percepito quali fossero le reali esigenze da parte dei clienti finali. Molti albergatori hanno fatto azioni marginali, senza crederci fino in fondo e cadendo molto spesso nel greenwashing. Questi comportamenti sono stati un boomerang e oggi molti di loro si trovano in difficoltà a cambiare la propria percezione sul mercato. Oggi, lo scenario è ben diverso: stando a quanto dichiarato dall’ultima ricerca di Booking dello scorso aprile, sono oltre 10mila le strutture a livello mondiale che si sono impegnate per ottenere la dicitura “Programma viaggi sostenibili” che contraddistingue le strutture ricettive attente all’ambiente e ai propri territori. Questo significa che, oggi più che mai, è particolarmente sentito e ricercato da parte degli albergatori il mostrare e farsi riconoscere da questo specifico target di clientela. Molti si sono adeguati alle richieste del mercato: si sono organizzati per far trovare nei loro ristoranti carte dei vini con presenza esclusiva di etichette della Regione di appartenenza e in alcuni buffet per la prima colazione è possibile trovare non solo prodotti di qualità con le etichette di certificazione biologica, ma anche prodotti tipici locali e km0. Finalmente, la consapevolezza del buon risultato ottenuto dalla promozione del territorio e del far vivere un’ esperienza sana e unica del soggiorno ai clienti dell’hotel è ormai un dato assodato dalla maggior parte dei professionisti dell’ospitalità, che stanno performando sicuramente meglio rispetto a chi non si è adeguato a queste nuove esigenze del mercato.

D. Come funziona il vostro sistema di affiliazione?
R. Voler diventare un Eco Hotel significa aver fatto propri i valori dell’ecosostenibilità ambientale, del rispetto dell’ambiente, delle cose e delle persone (siano essi ospiti dell’hotel che impiegati o collaboratori interni). Diventare membro di EcoWorldHotel significa entrare in un’alleanza virtuosa di albergatori che applicano tutti gli accorgimenti di cui sono capaci, come ad esempio: la valorizzazione della tipicità del territorio, l’ottimizzazione dei consumi, la riduzione degli sprechi, il risparmio energetico, la riduzione dei rifiuti dannosi.

D. Quali sono, nello specifico, i parametri di riferimento?
R. Abbiamo selezionato 100 criteri ambientali tra i quali ciascun albergatore può scegliere basandosi sulle caratteristiche che già possiede e su quelle che può soddisfare; EcoWorldHotel classifica le strutture certificate con 5 livelli, definiti da un numero di eco foglie crescente che va da 1 a 5 (come per le stelle negli hotel). Per ottenere la Certificazione con la prima Eco Foglia basta soddisfare i primi 10 criteri, dopo i primi 10 criteri uguali per tutte le strutture – che servono a creare uno standard di qualità di partenza comune – l’albergatore è libero di scegliere liberamente tra i restanti 90, che sono del tutto facoltativi per ottenere le successive Eco Foglie. Una libera scelta che la struttura può fare nel tempo, man mano che cresce. Per la verifica documentale e sul campo dei criteri scelti ci avvaliamo di un ente terzo internazionale, nello specifico DNV, al fine di garantire la massima trasparenza e validità della Certificazione.

D. Che profilo hanno gli hotel e come avviene la selezione da parte vostra delle strutture che vogliono aderire al marchio?
R. Ottenere il Marchio di Qualità Ambientale EcoWorldHotel è possibile per tutti gli hotel e per tutte le altre strutture ricettive, anche per chi non è proprietario delle mura. La nostra selezione parte dai valori, dando la possibilità, a chi li possiede, di ottenere la Certificazione senza escluderli a priori solo perché non hanno un certo tipo di struttura. Inoltre, operiamo in tutta Italia.

D. Dal punto di vista concreto, come supportate le strutture che vogliono intraprendere il percorso di transizione ecologica della propria offerta e del proprio posizionamento?
R. Il nostro supporto è su più livelli, in base al punto di partenza nel quale si trova l’albergatore. Durante il periodo di transizione ecologica, l’albergatore è supportato per il primo avvio sia nella scelta dei prodotti che nella gestione e analisi di alcune strategie di marketing specifiche. Mentre quando ha scelto di ottenere la Certificazione viene affiancato da uno dei nostri Eco Consulenti EWH specializzati in eco sostenibilità per hotel (per i 3 anni della validità della Certificazione) i quali si occupano di aiutare l’albergatore sia nella prima fase burocratica sia nelle strategie di comunicazione e di marketing che mettiamo a disposizione e anche per tutto quello che riguarda gli aggiornamenti sul mondo alberghiero in chiave eco sostenibile.

D. La transizione ecologica è un percorso oneroso per un hotel?
R. È una transizione creata da albergatori per albergatori appositamente per permettere un avvio graduale e allo stesso tempo concreto. È un percorso che si adatta ai ritmi e alle esigenze di ciascuno, che parte con degli accorgimenti che chiamiamo “criteri a costo zero”, che non prevede alcun tipo di documentazione, che permette di ottenere dati oggettivi su cui basare la scelta di procedere o meno alla Certificazione per diventare un Eco Hotel. Per approfondire i benefici e i vari vantaggi abbiamo creato una “Guida alla Transizione Ecologica”, un documento breve e gratuito, a disposizione di tutti gli albergatori.

D. Quanto e in che termini può essere vantaggioso oggi per un albergo essere riconosciuto sul mercato come struttura ecosostenibile?
R. Oggi, per un albergo, essere ecosostenibile significa poter attrarre una fetta di mercato nettamente in crescita e che ha già la sua base consolidata, nonché una clientela più alto spendente rispetto alle altre. In Italia, a livello di strutture ricettive ecosostenibili siamo ancora indietro rispetto alle realtà del Nord Europa, nonostante sia i turisti locali che stranieri le cerchino appositamente. Le maggiori difficoltà per i turisti sono quelle di reperire facilmente e in maniera esaustiva l’impegno ambientale di ciascuna struttura, ed è qui che si inserisce EcoWorldHotel aiutando gli albergatori sia a ottenere il giusto riconoscimento per il proprio impegno sia a comunicarlo efficacemente per distinguersi sul mercato e attirare la clientela desiderata.

D. Per una struttura ricettiva oggi più che mai – anche considerando le grandi difficoltà di reperimento del personale – essere sostenibile significa anche saper garantire un ambiente di lavoro adeguato. Quali sono i vostri standard da questo punto di vista?
R. Per noi le risorse umane in azienda sono fondamentali: non poteva mancare, all’interno del nostro programma, qualcosa di specifico per loro. Una volta che una struttura ha ottenuto la Certificazione, tramite il nostro Eco Consulente EWH, riceve sia una circolare informativa a uso interno sia strumenti e strategie per mantenere il personale costantemente informato e formato sugli aspetti ecosostenibili aziendali. L’utilizzo di prodotti ecologici certificati, ad esempio per le pulizie degli ambienti, garantisce una miglior qualità dell’aria respirata dal dipendente che ne fa un uso considerevole tutti i giorni e questo si traduce in una miglior qualità dell’ambiente sul posto di lavoro.

D. Cosa c’è nei piani per il futuro di EcoWorldHotel?
R. Ampliare e consolidare il mercato italiano per poi guardare ai Paesi europei più sensibili all’ecosostenibilità alberghiera e al resto del mondo, d’altronde questa nostra ambizione è presente già dalla fondazione con la scelta del nome EcoWorldHotel.

Identikit del brand
EcoWorldHotel è un Marchio di Qualità Ambientale di cui può essere richiesta la concessione d’uso e del quale possono fregiarsi tutte le strutture ricettive che attuano e rispettano i criteri di sostenibilità ambientale enunciati nell’apposito protocollo. EcoWorldHotel classifica le strutture ricettive turistiche certificate in cinque livelli, simboleggiati ciascuno da un numero crescente di eco foglie, a indicare il diverso impegno ambientale che le caratterizza. La struttura del Marchio di Qualità Ambientale EcoWorldHotel, nella sua versione completa, prevede differenti requisiti suddivisi in requisiti base e facoltativi a ciascuno dei quali è associato un punteggio. I requisiti, sia base che facoltativi, sono oggetto di aggiornamento alla luce dell’evoluzione normativa nazionale e comunitaria da parte di EcoWorldHotel. I requisiti base sono 10, costituiti da diverse tipologie di intervento, sia a carattere tecnico sia gestionale, la cui soddisfazione è considerata condizione irrinunciabile per accedere al primo livello del Marchio di Qualità Ambientale EcoWorldHotel. La scelta di tali interventi cerca di coniugare, da un lato, l’esigenza di garantire fin dai primi passi un impegno serio da parte dell’albergatore e, dall’altro, la necessità di rendere l’iniziativa finanziariamente sostenibile. Per valutare il rispetto dei requisiti da parte delle strutture ricettive, EcoWorldHotel si avvale di DNV GL Business Assurance Italia s.r.l. come ente di parte terza indipendente. La validità temporale del Certificato del Marchio di Qualità Ambientale EcoWorldHotel è di 3 anni dalla data di rilascio.

Lo shop green per gli hotel
Tra i servizi offerte alle strutture a marchio EcoWorldHotel – ma non solo – c’è anche EcoWorldHotel Shop: “È il nostro shop nato con l’intento di aiutare gli albergatori a reperire tutti i prodotti necessari per diventare ecosostenibile: abbiamo deciso di rendere semplice la scelta di prodotti ecologici selezionandoli in una raccolta unica”, spiega Alessandro Bisceglia, Ceo & Founder di EcoWorldHotel. “Oggi è il primo e unico Eco Shop specializzato e totalmente dedicato alle forniture eco-sostenibili per hotel. Così gli albergatori possono avere la certezza di acquistare esclusivamente prodotti certificati e con il minor impatto ambientale possibile. Tutti i prodotti presenti sono stati testati in diversi alberghi e rispondono al meglio per le caratteristiche di utilizzo e di comunicazione attraverso le loro etichette verso i clienti finali”. Non solo: “Possono acquistare sul nostro Eco Shop anche quelle strutture ricettive che non hanno ancora scelto di prendere la Certificazione, perché – conclude Bisceglia – la nostra missione è quella di sensibilizzare gli albergatori nel contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e nel diffondere uno stile di vita più consapevole all’interno dei propri hotel”.

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