Lì, nelle aiuole di Milano, dove fino a poco fa fiorivano cacche di cane e preservativi usati, ora, assieme alle margherite, spuntano le mascherine esauste.
Con il Covid tutto è cambiato, anche il panorama urbano, meno però certe cattive abitudini. C’è chi non ha capito che il Covid, oltre a segnare fisicamente la vita di tante persone ha anche inciso nelle abitudini della popolazione e allora, come niente, vuole recuperare quanto non guadagnato in questi mesi, aumentando tariffe con la giustificazione dei mancati ricavi, dei maggiori costi di gestione, della necessità di distanziare l’utenza. Ma ha senso tutto ciò in presenza di un evento epocale?
Noi, da subito, abbiamo avuto la percezione della gravità della situazione e, prima e senza alcuna imposizione, abbiamo annullato la nostra job fair TFP Summit di Napoli, rinunciando ai ricavi e assumendoci i costi. Poi cosa abbiamo fatto? Ci siamo resi conto che molte aziende avrebbero avuto difficoltà con i pagamenti e per tre mesi non abbiamo sollecitato i crediti. Anche noi per molto tempo abbiamo avuto ricavi zero, però abbiamo sempre pubblicato il giornale digitale e le newsletter per continuare il ponte con la nostra clientela e i nostri lettori. Abbiamo poi prolungato gratuitamente di tre mesi gli abbonamenti delle pagine corporate e prestato attenzione al costo delle inserzioni.
Siamo bravi? No, semplicemente siamo consci che la pandemia prima o poi finirà e, a quel momento, quello che conterà saranno la credibilità e la vicinanza con chi, sinora, ci ha seguito e di cui noi abbiamo il massimo rispetto e cui siamo riconoscenti, cercando di dimostrarlo nei fatti.
The Milan flower-beds, until recently dotted with dog poop and used condoms, are now flourishing with daisies and discarded masks.
Everything has changed with COVID, including the urban landscape, but certain bad habits haven’t. Some people did not understand that, in addition to physically impacting on the lives of many, COVID has also influenced their habits. So, easily, in order to make up for the failed earnings of the last few months, they increase prices with the justification of lost revenues, higher operating costs, the need to distance customers. But does this make sense in the presence of an epoch-making event?
From the beginning, we had a perception of the seriousness of the situation, and immediately, without any imposition, we cancelled our job fair TPF Summit in Naples, renouncing the revenues and accepting the costs. What else did we do then? We realised that many companies would have difficulty with payments, so we did not send payment reminders for three months. We, too, had zero revenues for a long time, but we always went on publishing the digital newspaper and the newsletter, to keep contact with our clients and our readers. We also extended subscriptions to our corporate page for three months free of charge, and devoted attention to the cost of advertisements.
Are we clever? Well, we are simply aware that this pandemic will end sooner or later and, at that time, what will matter will be the credibility and closeness of those who have been with us so far, and for whom we have the greatest respect and gratitude, trying to show it with facts.
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