Dove sono i lettori

Alcuni giorni orsono ho telefonato ad un noto albergo a Rimini, chiedendo di parlare con il direttore, per fissare un appuntamento. Mi hanno passato la sua segretaria che cortesemente mi ha informato che il direttore non era in ufficio e se poteva fare qualcosa. Mi sono presentato e, come spesso mi accade, ho chiesto se conosceva Job in Tourism. La risposta è stata che non solo lo conosceva ma anche che aveva trovato l’impiego che attualmente occupava tramite un’inserzione pubblicata su Job in Tourism. Il giorno prima avevo parlato con il direttore vendite di un gruppo internazionale che, anche lui aveva trovato quell’impiego tramite Job in Tourism, come pure il collega con cui avevo necessità di parlare e che si interessa di acquisti. Questo è il quarto anno di attività di Job e sempre più spesso, parlando al telefono, l’interlocutore non solo conosce la pubblicazione, ma l’ha anche utilizzata per le proprie necessità. Non è lontano il tempo in cui mi sembrava di essere sperduto in un deserto; anche alle conferenze stampa i giornalisti mi guardavano come un marziano, storpiando il nome di Job in Tourism, nel vano tentativo di ripeterlo fingendo di conoscerlo. Poco più di tre anni, sono tanti o pochi? Dipende dalla prospettiva in cui ci si pone. Sono sicuramente molti se si considerano gli anni che, passando veloci, tolgono energie, ma sono pochi per aver creato un sistema in cui riconoscersi e che si prefigura, in rapida crescita, come punto di riferimento di un intero comparto. Alberghi importanti, gruppi internazionali, ma il nostro paese è fatto anche di villaggi turistici, campeggi, residence, piccole e modeste strutture ed allora, conscio di questo, la più grande soddisfazione l’ho avuta la scorsa settimana quando sono andato a trovare un amico nel comasco e m’ha invitato a mangiare una pizza in una pizzeria vicina. Parlavamo ed intanto gli mostravo l’ultimo numero di Job mentre il cameriere osservava interessato; gli ho chiesto se conosceva Job e m’ha detto che lo conosceva dall’inizio e che quel posto l’aveva trovato tramite un annuncio che noi avevamo pubblicato. L’avrei abbracciato.