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Domina: sistema integrato di turismo

Di Antonio Caneva, 1 Giugno 2001

Il sistema Domina ormai si presenta come una galassia, con al centro la Domina Vacanze, cui fanno capo i vari satelliti, Domina Travel, Domina Travel Club, Domina Hotels, Domina Incentive, Domina Comproprietà Alberghiera, Domina Case Vacanze e ultima, in ordine di tempo, Domina Hotels e Resorts che, proposta con una campagna pubblicitaria multimiliardaria, rappresenta l’ultima sfida del Gruppo. Incontro Vincenzo Presti, Amministratore delegato della divisione alberghiera di Domina Vacanze e presidente di Domina Travel e Domina Hotels & Resorts, che ho conosciuto all’inizio dell’attività di Job in Tourism e con il quale, forse anche in virtù della buona sorte che m’ha portato, ho un rapporto di simpatia. Assieme a Presti c’è Agostino Pari, direttore generale di Domina Travel, anche lui vecchia conoscenza, con comuni frequentazioni all’Eibtm di Ginevra e quindi la conversazione si sviluppa spedita, delineando le ultime novità in casa Domina. Il progetto più significativo è la costituzione di Domina Hotels & Resorts, che ha come obiettivo lo sviluppo, in Italia ed all’estero, di una proposta di franchising alberghiero. L’amministratore delegato è Paolo Argilli, proveniente dalla Golden Tulip e l’obiettivo è di diventare la società italiana leader del mercato, trasferendo in questa iniziativa il know how del gruppo, sia operativo che commerciale. Le aspettative sono quelle, nei prossimi 5 anni, di porre la propria bandierina su almeno 40 alberghi; importanti trattative sono in corso all’estero, in Egitto, Cuba, Seichelles ed in Italia, in Piemonte, Toscana e Sicilia. Domina è leader in Italia nel Time sharing e si pone come obiettivo di diventarlo anche nel franchising alberghiero, cui potrebbe seguire anche quello del franchising agenziale. Domina Hotels & Resorts intende sviluppare un progetto molto preciso e caratterizzato che si può sintetizzare in: “classe internazionale e profilo italiano” e si pone l’ambizioso obiettivo di diventare la catena alberghiera italiana punto di riferimento per alberghi a 4 e 5 stelle in Italia ed all’estero. Il programma di franchising contempla, verso il franchisee, interventi nella immagine, gestione, training e formazione, acquisti, marketing e finanza ed i costi prevedono un fee d’ingresso, una percentuale sul fatturato annuo ed un incentive fee sull’incremento del G.O.P.. Sulle prenotazioni invece non viene richiesta alcuna provvigione. Gli standard sono alberghi a 4 o 5 stelle, di almeno 80 camere. Anche i progetti di Domina Comproprietà Alberghiera seguono la tendenza del gruppo e prevedono un rapido sviluppo; è stato appena acquistato un albergo a Venezia Giudecca ed un secondo a Tallin (Estonia) e sono in atto trattative per l’acquisizione di un albergo a Parigi di 92 camere mentre ne è in costruzione un altro di 250 camere.

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