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Diffondere la cultura del riciclo

Più carta in hotel: il progetto alla base del nuovo concorso Comieco - Job in Tourism

Più carta in hotel: il progetto alla base del nuovo concorso Comieco - Job in Tourism

Di Giorgio Bini, 7 Marzo 2013

Sensibilizzare fasce sempre più ampie di popolazione sul corretto uso e riuso della carta e del cartone e diffondere il più possibile una vera e propria cultura di tali materiali. Sono tra i principali obiettivi del Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica (Comieco) che, insieme a Job in Tourism, alla Fondazione Accademia della comunicazione di Milano e alla società specializzata nel settore delle forniture alberghiere, Fas Italia, ha pensato di dar vita a un concorso, per la realizzazione di due serie di linee di cortesia di design per alberghi ricavate da carta riciclata. Protagonisti della competizione, gli studenti della stessa Accademia di comunicazione, che proprio in questi giorni stanno lavorando per la realizzazione dei modelli da presentare alla giuria.
«Gli alberghi di tutte le dimensioni sono dei grandi consumatori di carta», racconta il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti, spiegando le motivazioni che hanno spinto la propria organizzazione a dare vita a questa iniziativa, significativamente denominata Più carta in hotel. «Allo stesso tempo, l’hospitality è un settore che, negli ultimi anni, sta dimostrando una rinnovata attenzione alle tematiche green: molti alberghi, soprattutto delle grandi catene internazionali, invitano per esempio i propri ospiti a risparmiare acqua e a non richiedere il cambio quotidiano di asciugamani e biancheria: ad adottare, insomma, comportamenti più sostenibili. È proprio in tale filone che vogliamo perciò inserirci con il nostro progetto, che punta a valorizzare, anche all’interno degli alberghi, l’importanza del riciclo di carta e delle sue modalità alternative di utilizzo. È un modo questo, tra l’altro, per rivolgersi a un pubblico molto vasto, rappresentato dal variegato e diffuso panorama degli utilizzatori dei servizi di ospitalità»
Sarebbe, insomma, nata così l’idea di un contest tra gli studenti di una scuola di comunicazione e design. «Un concorso con risvolti concreti», riprende Montalbetti. «Le due linee di cortesia in carta riciclata vincitrici saranno infatti distribuite negli hotel del nostro territorio (grazie alla collaborazione di Fas Italia, ndr)». La storia di Comieco, d’altronde, è ricca di collaborazioni con scuole e accademie su progetti di eco design, tanto che il Consorzio ha partecipato in modo attivo a più di 40 corsi accademici, mettendo a disposizione il proprio personale per lezioni di approfondimento sul tema della sostenibilità dell’uso della carta e del cartone e sull’ottimizzazione del packaging. In dieci anni di collaborazione con le università sono stati, in particolare, avviati più di 50 progetti, tra ricerche, workshop, seminari e laboratori. I risultati sono stati poi presentati con l’organizzazione di mostre e seminari, e la produzione di oltre 15 pubblicazioni e cataloghi. «E questo perché», aggiunge Montalbetti, «crediamo fermamente nel valore dei giovani talenti e nella loro capacità di rendere tangibile l’importanza del riciclo di carta e cartone, nonché di mostrarne le modalità alternative di utilizzo attraverso l’espressività e la creatività».
Vari sono infatti i casi di successo in tale ambito: «Una delle nostre collaborazioni con il Politecnico di Torino», conclude Montalbetti, «è sfociata per esempio nella realizzazione del volume “easyEating – packaging sostenibile in carta e cartone per prodotti enogastronomici” (edizioni Dativo): un progetto che ha offerto vari spunti di riflessione e indicato diverse soluzioni, dimostrando che si può essere easy e nel contempo prestare attenzione all’impatto ambientale. Gusto ed enogastronomia sono inoltre temi centrali per il design di oggi, tanto che l’iniziativa è stata persino presentata al Taste 2012, il festival berlinese dedicato al cibo e, appunto, al design. Ma un altro caso notevole di collaborazione con gli istituti accademici è stato quello relativo al seminario internazionale “Innovation in packaging design. Keywords and tools”, organizzato dal dipartimento Indaco del Politecnico di Milano: un momento di riflessione sul tema dell’innovazione in tale settore. A partire da un confronto tra attività di ricerca e formazione in ambito internazionale, si è infatti indagato lo stato dell’arte in tema di packaging design e sono stati tracciati nuovi percorsi di innovazione nell’ambito del design della comunicazione».

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