Abbiamo ricevuto dai nostri lettori numerose lettere in merito al cambiamento di periodicità di Job in Tourism. Ne pubblichiamo alcune
È con grande rammarico che vengo a conoscenza della sua decisione di pubblicare il giornale Job in Tourism una settimana su due. Ogni lunedì avevo preso la piacevole abitudine di leggerlo come prima cosa, appena arrivato in ufficio. Le buone abitudini saranno difficili da perdere. Tanti auguri per le sue iniziative
José Roblès
Ciao Antonio,
non è una bella notizia quella che ci hai dato con l’ultimo editoriale. Per me personalmente, abituata all’ antica, l’ arrivo del tuo giornale da noi puntualmente ogni lunedì rappresentava un piacevole oltreché utile break. Mi mancherà… Capisco che tenere il passo con il nuovo (ma perché hanno inventato la rete…) è vitale e non se ne può più fare a meno. Auguri comunque per la nuova impostazione e tanta fortuna!
Erica Carboni
Buongiorno,
Ho appreso della decisione di passare a una pubblicazione quindicinale e vorrei esprimere il mio giudizio al riguardo nella speranza possa contribuire, anche in piccolissima parte, a dare un contributo a questa importantissima pubblicazione.
Sono un abbonato da diversi anni a Job in Tourism, dai tempi della versione mensile che con le sue tante pagine era un piacere attendere anche per i suoi approfondimenti (ho ancora le prime uscite degli inserti, che nonostante le promesse mai hanno avuto seguito, di un testo sull’economia e gestione delle imprese turistiche).
Il passaggio alla versione settimanale ha rispecchiato la necessità di una maggiore e più tempestiva informazione sulle opportunità professionali in un periodo di boom dell’ospitalità (vorrei che non si perdesse mai, adesso e in futuro, quello che dovrebbe essere, senza togliere importanza ad altri contenuti, il primario motivo di successo e d’interesse verso Job in Tourism e cioè una rivista seria e direi unica in Italia per il mercato del lavoro nell’ospitalità).
La scelta del quindicinale mi pare ora opportuna in quanto, dopo il ridimensionamento del mercato dopo il settembre 2001, ho notato e come me credo molti altri lettori un sempre maggiore “assottigliamento” della rivista.
Se dunque il passaggio a una pubblicazione quindicinale porterà a un maggiore impegno della redazione verso gli interessi degli abbonati allora ben venga.
Cari saluti
Pierluigi Sassano
Spett. Redazione,
ricevo sempre con piacere la rivista gialla del lavoro turistico. Devo dire che inizialmente la notizia della trasformazione in bisettimanale mi aveva lasciata perplessa, poi ho però pensato che sicuramente avrebbe consentito una maggiore selezione, quindi qualità delle notizie e dello scritto in genere.
Vi ringrazio comunque per il lavoro che fate e per il servizio che ci offrite, poca pubblicità e molta sostanza.
Francesca Barbano
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