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Cwt, le nuove strategie

Di Anna Romano, 6 Gennaio 2006

«Nel 2005 il nostro giro d’affari in Italia ha superato i 420 milioni di euro, con un incremento del 40% rispetto allo scorso anno.La crescita è stata ancora superiore (+48%) in termini di numero di transazioni, a testimonianza di quel fenomeno di riduzione del costo medio della trasferta che stiamo riscontrando da qualche tempo e a cui la nostra attività di consulenza ha contribuito in modo determinante. Uno sviluppo dovuto sia alle numerose aziende che ci hanno confermato la loro fiducia, sia alle oltre 145 imprese che nel 2005 ci hanno scelto come nuovo partner per i loro viaggi d’affari, affidandoci complessivamente un budget di circa 90 milioni di euro».
Lo ha dichiarato Roberto Bacchi, amministratore delegato di Cwt Italia, società leader a livello mondiale nel business travel management, durante la presentazione delle linee guida del piano strategico globale per il prossimo triennio. Quali i punti chiave? Fondamentalmente sono sette: perfezionare l’integrazione delle acquisizioni effettuate nel mondo negli ultimi 18 mesi (Maritz negli Stati Uniti, ONboard in Germania, Protravel e Frantour in Francia, Raiffeisen Reisen in Austria); cogliere nuove opportunità di crescita nei mercati strategici; potenziare ulteriormente la penetrazione sulle aziende multinazionali; espandere la presenza sul segmento delle medie e piccole imprese; promuovere le prenotazioni on line da parte delle aziende clienti e supportarle nell’automazione dei processi; approfondire l’ambito delle spese alberghiere, che rappresenta un’area ancora poco “governata” in molte aziende; sviluppare le attività di consulenza, program management e outsourcing, grazie anche ai tool e alle soluzioni messe a punto da Solutions Group, la divisione consulenziale di Cwt.
Un programma vasto e impegnativo, ma realizzabile, ha sottolineato Hubert Joly, presidente e chief executive officer di Cwt a livello mondiale: «L’efficacia delle nostre strategie è testimoniata dai risultati già ottenuti nel corso del 2005. Basti pensare che nei primi 10 mesi dell’anno abbiamo registrato su scala globale un incremento dei ricavi netti pari al 30%. Il mercato mondiale dei viaggi d’affari – ha aggiunto – sta attraversando una fase di decisa crescita che lo porterà a raggiungere quota 350 miliardi di dollari entro il 2007. Il contesto sempre più complesso e dinamico spinge le aziende a una continua tensione all’ottimizzazione dei costi, alla sicurezza dei viaggiatori e alla qualità del servizio. La mission di Carlson Wagonlit Travel, grazie alla sua consolidata esperienza e alle tecnologie all’avanguardia di cui dispone, è proprio quella di anticipare e dare efficaci risposte a queste richieste».
In Italia – quarto mercato in Europa per volume di biglietteria aerea di cui circa il 40% deriva dal business travel – la quota di Carlson Wagonlit Travel è pari al 6,5%. Per il 2006, in perfetta sintonia con il piano globale, Cwt Italia punta a consolidare ulteriormente l’ottima performance rispetto a tutti i segmenti, con particolare attenzione verso il prodotto “hotel”, grazie al supporto di un team specializzato e al costante sviluppo dei servizi di consulenza.
«L’obiettivo – ha concluso Bacchi – è, ancora una volta, venire incontro alle esigenze delle aziende clienti offrendo loro vantaggi economici concreti».

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