Job In Tourism > News > News > Concord: eleganza in città

Concord: eleganza in città

Di Alessia Sironi, 24 Maggio 2002

L’hotel Concord di Torino, che fa parte del gruppo Atahotels è un albergo quattro stelle situato nel cuore della città piemontese: “una posizione ideale per i turisti, i viaggi d’affari e per i congressisti”, dice a Job in Tourism il suo direttore Giuseppe P. Bottero. “l’albergo sorge a pochi isolati di distanza dal prestigioso museo Egizio, dalla Cappella della Sacra Sindone, dal teatro Regio e dal museo Nazionale del cinema alla Mole Antonelliana e dista appena quattro chilometri dal polo fieristico-congressuale del Lingotto”, continua il direttore. Il Concord dispone di 139 camere e suite (di cui 43 singole, 91 doppie e 5 suite), il cui completo rinnovo è stato appena ultimato, in due tranche di lavoro: la prima che comprende il 2° e il 3° piano è stata completata nel luglio-agosto del 2001; la seconda tra i mesi di gennaio e febbraio dell’anno in corso. “Molto affascinante”, racconta Bottero, “è il ristorante Le Lanterne, rinnovato anch’esso ad agosto, localizzato al primo piano in un ambiente raffinato ed elegante, anche se piccolo, può contenere infatti solo 25 coperti, dove si possono gustare le specialità della cucina regionale italiana preparate dallo chef Antonio Giovannitti”. Si perché i ristoranti d’albergo hanno un grande potenziale. Le Lanterne, partecipa inoltre alla prima edizione di “Ristohotel mon amour…”, itinerario gastronomico in sei ristoranti d’albergo cittadini, promosso dall’assessorato al turismo della città, per far conoscere e apprezzare le eccellenze di una Torino in piena trasformazione in vista dei Giochi Olimpici invernali del 2006. A disposizione degli ospiti, anche la sala banchetti e l’American bar, aperto dalle 10.30 fino alle 24.00, anche ai clienti esterni all’albergo. Una serie di sale congressi, da 20, 40, 60, 100 e 200 persone completa la struttura di via Langrange: questi spazi dedicati al congressuale non sono stati rinnuvati, come il resto della struttura perché rifatti circa quattro anni fa. Ma vediamo più da vicino la figura del direttore di questo albergo nel pieno centro di Torino, che da agente di viaggi per la Fiat, diventa direttore commerciale di aziende come Turin Palace Hotel, Ristorante del Cambio, Principe di Piemonte Grand Hotel di Sestriere. Ricopre poi la carica di direttore marketing di Turin Hotel International, nel 1992 e infine, dal mese di giugno del 2000 svolge il ruolo di direttore d’albergo. “Tutto il personale è in formazione continua”, conclude Bottero, “e molti corsi di formazione si svolgono durante il corso dell’anno per i dipendenti e i capi, solitamente in primavera e autunno, differenziati a seconda delle diverse esigenze: Perché il team building va costruito passo dopo passo”.

IL PROGETTO

“Abbiamo puntato sulla riconversione della clientela”, spiega il direttore dell’Hotel Concord, “Torino sta infatti vivendo una nuova sensibilità verso il settore del turismo e dell’accoglienza ed è per questo motivo che contiamo molto sul turismo d’affari e congressuale, un business travel che si è contratto molto a causa della tecnologia”. Si cerca di puntare su seminari e riunioni aziendali: “il segmento congressuale in questi due anni si sta evolvendo in maniera molto significativa”. Inoltre le Olimpiadi di Torino 2006 stanno avendo una grossa proiezione in fatto di comunicazione e la città sta comunicando molto bene “Torino finalmente è presente alle fiere del turismo”, conclude Bottero.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati