Conclusa la ristrutturazione in stile glamour del Sofitel di Los Angeles

Il mondo cambia velocemente, e altrettanto velocemente cambiano i gusti e le esigenze dei viaggiatori internazionali. Ecco perché i gruppi alberghieri, più sensibili al mutare dei trend, decidono importanti restyling delle proprie strutture. A questo scopo, Sofitel ha coinvolto architetti di fama internazionale e arredatori di nuova generazione affidando loro il compito di rinnovare gli hotel con interventi di forte impatto.
Spettacolari ristrutturazioni hanno quindi mutato la fisionomia di numerosi alberghi Sofitel, tanto da stupire persino i clienti abituali, che hanno avuto l’impressione di trovarsi in un hotel completamente diverso.
Uno dei restyling più importanti ha interessato il Sofitel Los Angeles, ubicato nel cuore della Città degli angeli, tra Beverly Hills e West Hollywood. Più di 40 milioni di dollari sono stati investiti in questo progetto. L’inaugurazione del ristorante «Simon La» e dello «Stone Rose bar & lounge» segnano la fine dei lavori di ristrutturazione, in attesa dell’apertura a settembre di «LeSpa» e del centro meeting e congressi.
I celebri designer Cheryl Rowley e Yabu Pushelberg hanno trasformato il Sofitel Los Angeles in un hotel assolutamente contemporaneo, ridecorandolo completamente, dalla lobby, aperta su due livelli, fino alle stanze e ai bagni, in uno stile definito Californian Art Deco, che gioca sulla nostalgia per gli anni ’30, ’40 e ’50, epoca del glamour, che porta gli ospiti indietro al tempo dei grandi studios e delle star leggendarie.
Le decorazioni puntano sul contrasto tra materiali e colori: legni d’ebano che si contrappongono a mobili laccati crema dalle linee minimaliste, poltrone in velluto color cioccolato e avorio, su cui spicca il verde pistacchio dei comodini e dei cuscini.
Le 295 camere godono di una vista diretta sulla famosa scritta Hollywood di Mount Lee. Tutte sono dotate di tv a schermo piatto, lettori mp3 e internet ad alta velocità. I bagni hanno tutti docce a pioggia e un ingegnoso sistema di vetri: con la sola pressione di un pulsante si può scegliere di godersi istanti di intimità oppure la vista delle colline di Hollywood. Tutte le stanze sono dotate di MyBed, il nuovo concetto-letto Sofitel.
Kerry Simon, nuova stella emergente della scena culinaria americana e chef del ristorante dell’albergo, «Simon-La», proporrà una cucina americana contemporanea, con tocchi di gusto francese.
La completa ristrutturazione del Sofitel Los Angeles testimonia la volontà di Sofitel di rafforzare la sua presenza nel Nord America, per diventare il marchio di riferimento tra gli hotel d’alta gamma nella regione, seguendo l’esempio dei dieci Sofitel già aperti in città chiave come New York, Chicago, Miami e Washington.