Job In Tourism > News > News > Con due master il sogno s’è avverato

Con due master il sogno s’è avverato

Di Floriana Lipparini, 15 Aprile 2005

Cameriere in una steakhouse di Colonia, vicedirettore import-export di un’azienda ortofrutticola sempre a Colonia, chef de rang in un ristorante di Bonn, segretario addetto al ricevimento in un hotel di Cefalù, portiere di notte in un albergo di Selinunte, e infine direttore del nuovissimo Admeto a Marinella di Selinunte.
Questi i momenti salienti della carriera di Giuseppe La Bella, siciliano cresciuto in Germania e tornato in Italia con un’ostinata volontà di crescere professionalmente e coronare il suo sogno: dirigere un albergo.
«In Germania dapprima ho lavorato nel settore commerciale, ma la mia passione era il turismo, così ho iniziato a farne una seconda professione nel tempo libero, fin quando non è diventata la mia unica attività. A Selinunte ho fatto il portiere di notte per 12 anni. Fin quando ero single andava bene, ma poi mi sono sposato e con la famiglia gli orari notturni non sono l’ideale. A quel punto si trattava di fare un salto di qualità, e per questo occorre una formazione. Ma l’azienda non mi dava opportunità, qui in Italia la formazione è ancora vista come un costo, non come un investimento», racconta Giuseppe.
E prosegue: «Ma quando uno ha sete, deve bere. E io avevo sete d’imparare. Il mio obiettivo era quello di arrivare a dirigere un albergo, dovevo soltanto scoprire quale fosse il percorso giusto per realizzarlo. Qualcuno mi parlò dei corsi della Sciaky Europe, a Milano. Parlai con mia moglie, facemmo un po’ di conti e decisi d’iscrivermi al master di food and beverage management. Sei mesi su e giù per l’Italia, alle 23 prendevo l’aereo per tornare a Palermo. Qualcuno pensava che fossi pazzo, ma al contrario il gioco valeva la candela e ho imparato moltissimo, tanto che successivamente ho frequentato anche il master Sciaky Europe in hotel management, per sistematizzare una serie di cose che avevo imparato e avere una marcia in più. Altri sei mesi da pendolare volante».
Alla fine della scalata il traguardo è raggiunto, perché oggi Giuseppe La Bella dirige l’hotel Admeto, moderna struttura 4 stelle (56 camere, sala meeting, sala ristorante panoramica, solarium, giardino, fra breve anche piscina, centro benessere e pub) a 200 metri dalla spiaggia e a un chilometro dallo splendido Parco archeologico per cui va celebre Selinunte.
Ora Giuseppe potrà prendersela un po’ più calma. Ma non è detto: «Io sono del segno dei Gemelli che non stanno mai fermi e hanno tante facce, sono poliedrici. C’è sempre da imparare, questo per me non è un punto d’arrivo, ma solo un inizio. Chi si ferma è perduto».

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati