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Club Med, al via il recruiting invernale

Sono 300 i profili ricercati per i resort sulle Alpi francesi, compresa l’attesa new entry La Rosiére

Sono 300 i profili ricercati per i resort sulle Alpi francesi, compresa l’attesa new entry La Rosiére

Di Job in Tourism, 8 Ottobre 2020

Riflettori puntati sulla montagna per Club Med: è atteso a dicembre il debutto del nuovo Club Med La Rosière, che andrà ad arricchire ancora di più l’offerta dei resort sulle Alpi francesi. E in preparazione alla stagione il gruppo ha appena aperto la campagna di recruiting invernale per le strutture sulla neve. Sono oltre 300 le posizioni disponibili per i professionisti italiani, concentrate soprattutto in hospitality e f&b. Nello specifico, circa 150 sono le opportunità in particolare legate al reparto housekeeping (cameriere ai piani e spazi comuni). Chi è in cerca di un impiego nel settore food and beverage potrà candidarsi per le numerose posizioni aperte come commis di cucina, demi chef, chef de partie ma anche come camerieri di sala.
Per conoscere tutte le opportunità di lavoro disponibili nella campagna di recruiting invernale è sufficiente visitare il sito dedicato, www.clubmedjobs.it, dove sono pubblicati dettagli e informazioni per tutti coloro che desiderino candidarsi. Sempre sul sito, si trovano le istruzioni per candidarsi ai due recruiting day virtuali in programma il 20 e il 22 ottobre, per la selezione di profili di cucina, sala e housekeeping.

Si guarda al futuro senza dimenticare la cautela
È partita dunque la ricerca di nuovi collaboratori per la stagione invernale, ma nel contempo l’azienda non manca di monitorare molto attentamente il contesto e l’evolversi della situazione dovuta alla pandemia, così come aveva fatto fin dagli inizi dell’emergenza, mettendo in campo tutti gli strumenti e le misure necessarie per salvaguardare al massimo salute e sicurezza di staff e ospiti. Qual è ora la situazione e come si sta guardando al prossimo futuro? “Abbiamo adottato rapidamente fin da subito tutte le misure necessarie per proteggere i nostri clienti e i nostri team e limitare l’impatto della crisi– spiega Gino Andreetta, CEO Europe, Africa & Middle East –. E possiamo godere del sostegno da parte del Governo francese e del nostro azionista di riferimento Fosun Tourism Group. Al momento restiamo cauti. Osserviamo attentamente gli sviluppi della situazione e sul fronte operativo ci stiamo preparando per accogliere nel miglior modo possibile i nostri ospiti nell’inverno in arrivo, in tutta sicurezza, grazie anche ai feedback della stagione appena trascorsa”.
Durante l’estate sono stati 26 i Club Med aperti e in attività, che hanno accolto soprattutto ospiti domestici e locali. “In tutti i resort è stato applicato un rigoroso protocollo sanitario e tutti i dipendenti e i collaboratori si sono impegnati in maniera straordinaria per assicurare agli ospiti una vacanza in tutta sicurezza”, continua il manager. Una decisione importante è stata la creazione della figura del “Safe Together Manager”, che viene confermata anche per la stagione invernale: sarà il referente dei protocolli operativi standard e degli standard covid-19 dedicati per ogni resort.
E a guidare questa strategia le parole d’ordine per la prossima stagione in casa Club Med saranno cautela e flessibilità: “Lanciamo la campagna di recruiting invernale, consapevoli del fatto che dovremo continuare a monitorare costantemente la situazione per essere pronti ad adattarci in base alla sua evoluzione. Sicuramente ci stiamo muovendo con anticipo, in base alle nostre esigenze attuali, in modo da avere tutto il tempo necessario anche per svolgere la formazione necessaria ed essere pronti”, conclude Andreetta.

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