Castelfalfi inaugura la stagione dando seguito all’ampio progetto di rinnovamento avviato nel 2022. Tra le novità di quest’anno, la nuova SPA firmata RAKxa Wellness e la prima delle nuove ville lusso all’interno del borgo storico.
La nuova SPA
La tenuta toscana, acquisita nel 2021 dal mecenate indonesiano Sri Prakash Lohia, riapre le porte agli ospiti questa settimana. La nuovissima SPA – spiegano da Castefalfi – diventa RAKxa Wellness Spa, il primo indirizzo europeo del brand thailandese RAKxa Integrative Wellness, che proporrà una serie di trattamenti e pacchetti mirati al miglioramento del sonno e anti-stress. Tra gli spazi benessere, sette sale per trattamenti, due saune, bagno turco, area relax e piscina a sfioro riscaldata interna ed esterna con vista sulle colline circostanti e una nuova suite per idroterapia progettata per favorire il relax.
La camere
Le 146 camere della tenuta (115 nell’edificio principale e 31 nella storica Tabaccaia) così come gli spazi comuni, i bar, i ristoranti e le sette ville sparse nella tenuta hanno continuato il “redesign” radicale iniziato tre anni fa, firmato da Affine Design, Caberlon Caroppi e Henry Chebaane. In particolare, è prevista per questa stagione l’apertura della prima delle nuove ville di lusso all’interno del borgo storico. Progettata da Raed Abillama, Casa Medici è una villa del XVIII secolo completamente rinnovata in chiave contemporanea, con tre camere da letto con vetrate da soffitto a pavimento per un’immersione totale con la natura esterna del parco mediceo, sala da pranzo, cucina, salotto e un giardino botanico privato. Nei progetti, una seconda nuova villa, La Pergola Casale, di fronte al ristorante Il Rosmarino, con una vista sul paesaggio toscano.
L’offerta gastronomica
Infine, il viaggio gastronomico di Castelfalfi, guidato dall’Executive Chef Davide De Simone, che quest’anno si arricchisce ulteriormente con la riapertura solo per cena, del ristorante gourmet La Rocca. Situato all’interno del castello medievale, propone un menu a base di carne e pescato del Mediterraneo da gustare, nella stagione più mite, anche sui tavoli apparecchiati in terrazza.
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