“Bon Ton a tavola e non solo”: seconda puntata con vini e crêpes

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Il 24 ottobre, presso l’Hotel The Westin Palace di Milano, organizzata dall’Aira Lombardia, si è tenuta la seconda parte dell’incontro “Il Bon Ton: le buone maniere a tavola e non solo”. Il Gran maestro della ristorazione Mario Petrucci, cancelliere dell’Amira (Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi), ha intrattenuto i partecipanti, con la consueta classe e passione, sul tema del galateo e della mise en place.
Ha parlato delle caratteristiche organolettiche dei vini bianchi e rossi degustati nella serata, facendo riscoprire attraverso l’udito, la vista, l’olfatto e il gusto tutti i colori, gli odori e gli aromi che risvegliano, sovente, ricordi dell’infanzia assopiti dalla vita di città. Ha fatto notare le differenti caratteristiche dei vini e la loro poetica capacità di esaltare il gusto. È passato poi a illustrare il giusto modo di aprire una bottiglia, spiegando come versare il vino nel bicchiere e quale tipo di bicchiere scegliere. Un’utile lezione di stile da ripassare ogni tanto, così come un mini-training sull’abilità necessaria per sbucciare e servire un’arancia con eleganza e con il solo ausilio di forchetta e coltello.
A conclusione della simpatica serata, una golosità da gourmet: i maîtres Antonio Zambiano, Vito Santoro, Pietro Wector, Ampelio Quassi e Antonio Di Ciano hanno “flambato” alla lampada una quantità di squisite crêpes, per la gioia dei partecipanti.
Il successo dell’incontro, che ha bissato di fatto quello del primo tenutosi lo scorso 22 giugno, ha confermato le scelte dell’Aira che anche per fini statutari organizza corsi di approfondimento, incontri e tavole rotonde sempre tese a migliorare e incrementare le conoscenze di carattere professionale, tecniche e umane.
Nel caso specifico, è stato possibile riproporre questo evento grazie all’amicizia nata con Mario Petrucci in occasione del rilancio di Solidus, la cui grande potenzialità non si ferma alla sola unità di intenti delle più importanti dieci associazioni del settore turistico alberghiero che la compongono, ma arricchisce tutti con gli stimoli propulsivi generati dal confronto tra differenti esperienze, qualifiche, appartenenze e bagaglio umano.