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BLUM, a Taormina il nuovo ristorante fine dining del Mazzarò Sea Palace

Guidato dallo chef Riccardo Fazio, il nuovo locale, che conta solamente 12 posti, propone un menu di livello all'insegna degli abbinamenti inusuali

Guidato dallo chef Riccardo Fazio, il nuovo locale, che conta solamente 12 posti, propone un menu di livello

Di Job in Tourism, 21 Giugno 2023

Solamente 12 posti, con vista sulla baia di Taormina. Ha inaugurato in questi giorni BLUM, il nuovo ristorante all’interno del Mazzarò Sea Palace, parte della collezione VRetreats, hotel cinque stelle lusso affiliato a Leading Hotels of the World.

Il menu

Alla guida della cucina, lo chef Riccardo Fazio, che propone un menu caratterizzato da abbinamenti inusuali come l’anguilla marinata con Calvados e sidro di mele analcolico cotta a legna su un Kamado (una griglia in ceramica), servita con una salsa di Granny Smith e un millefoglie di patate. Oppure, l’assoluto di sedano rapa, che presenta una variazione dello stesso ingrediente con differenti tecniche di preparazione in chips, cremoso e cotto in infusione con te al bergamotto, accompagnato dal suo consommé. O, ancora, il raviolo amaro, che ha al suo interno verdure come la cicoriella selvatica, l’indivia con salsa di formaggio tuma persa, un formaggio ormai raro dell’isola, miele di ape nera siciliana ed è accompagnato con la bottarga di muggine.

“Tutto nasce dall’incontro con un ingrediente, un sapore che rimane presente e che chiama un abbinamento inconsueto“, racconta lo chef. “Sono preparazioni che richiedono mesi di prove, studio, ricerca, dove la materia prima è un’eccellenza che tratto con estremo rispetto. Non seguo canoni o mode – aggiunge – cerco di avere un’idea personale di cucina. Mi piace l’ordine, anche nella parte visiva, e vorrei che al primo impatto il piatto fosse facilmente decodificabile, che l’ospite capisse cosa sta per mangiare, ma che, allo stesso tempo, assaggiandolo, ne venisse sorpreso”.

I menu degustazione

Due i menu degustazione proposti, BLUM e NATURALMENTE, quest’ultimo completamente vegetale. Oltre al wine pairing, il ristorante propone la possibilità di un coktail pairing, che delinea un nuovo scenario di proposta fine drinking creata esclusivamente per il menu degustazione signature.

Infine, l’attenzione agli spazi, “rilassati, come il servizio attento al cliente – spiegano dal BLUM – che lascia spazio all’atmosfera del luogo, dove gli arredi giocano con le trasparenze delle pareti e dei tavoli di Varaschin, le sedute di Tibidabo, e il cristallo dei bicchieri soffiati a bocca dell’azienda tedesca Zieher”.

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