Bit for Job nel cuore di Bit

La 26a edizione della Bit – Borsa internazionale del turismo si terrà a Milano, dal 18 al 21 febbraio 2006, ancora nella vecchia sede della Fiera di Milano, quella denominata ora Fieramilanocity. Sembra abbastanza inutile descrivere la Bit, tanto ormai è entrata nella normale vita del turismo nazionale e internazionale; ne fanno fede i risultati dell’edizione precedente: 146.685 presenze complessive, delle quali oltre 100mila di operatori professionali.
Anche Bit però ha necessità di rinnovarsi ed ecco allora la realizzazione e sviluppo di tre focus specifici: Bit Green, Bit Technology e Bit for Job.
Il primo ingloberà in un unico focus tutte le espressioni dell’offerta Green – Gusto – Open Air, il secondo tenderà a far conoscere le ultime soluzioni, i servizi e gli strumenti tecnologici per il turismo destinati sia agli operatori, sia agli utenti, in particolare quelli web-based, e il terzo infine, Bit for Job, dedicato a formazione e lavoro, una manifestazione (alla seconda edizione) concepita per favorire l’incontro tra domanda e offerta di formazione e lavoro nel turismo. Bit forJob 2006 conferma un denso programma di seminari.
«Siamo soddisfatti dell’esito della prima edizione di Bit for Job», ha dichiarato Fabio Majocchi, direttore generale ExpoCts. «Come organizzatori di Bit riteniamo fondamentale il nostro impegno nell’ambito delle risorse umane, che nel settore giocano un ruolo strategico e, spesso, sottostimato. Quest’anno collocheremo Bit for Job nel cuore di Bit, ovvero nel Padiglione 12, prossimo a tutti i padiglioni di Bit 2006».
Aggiunge Roberto Gentile, project-leader del Focus: «I numeri 2005 parlano da soli, 8mila visitatori tra operatori professionali e pubblico; 4.300 e-mail di sollecito informazioni sull’evento e sugli espositori; 44 seminari e due convegni per oltre 4mila presenze complessive; 2.500 richieste di ricevere gli atti dei seminari e dei convegni; 150 articoli dedicati sulle maggiori testate nazionali, sui magazine di settore, sulle riviste di formazione e management; 20 passaggi su radio e televisioni a diffusione nazionale. Rappresentanti di Università, scuole di formazione, operatori turistici e catene alberghiere».
«La formazione riveste una significativa importanza in questo progetto -, afferma Giorgio Castoldi, direttore didattico di Bit forJob -. Abbiamo censito oltre duecento corsi attivati nel settore turistico e decine di master organizzati da prestigiosi atenei, ai quali si aggiungono corsi organizzati da molti centri di formazione professionale, alcuni di ottimo livello. Quello che manca è un collegamento efficace con il mondo del lavoro da una parte, con i potenziali utenti (i giovani) dall’altra e con le sempre latitanti amministrazioni pubbliche. I giovani appaiono disorientati, non per mancanza di informazione ma per un suo eccesso, che crea confusione».
Ecco allora un’opportunità per fare e farsi chiarezza.