Nell’ampio e variegato mondo della domanda e offerta di lavoro ci si cura spesso di dare consigli a chi è in cerca di occupazione: come candidarsi, come redigere un cv efficace, come fare bella figura al colloquio. E invece c’è un altro aspetto, altrettanto importante, che non va assolutamente trascurato: le aziende. Ovvero: qual è il modo migliore – nel nostro campo per una struttura ricettiva, un ristorante, una realtà turistica – di porsi di fronte ai potenziali candidati? Naturalmente ogni impresa ha una sua storia e una sua identità. Ma ci sono dei requisiti fondamentali validi per tutti, che un’azienda deve tenere in mente nello stilare un annuncio di ricerca del personale. Quali sono? Grazie all’esperienza dei nostri strumenti online e degli eventi di formazione e placement portati avanti da Job in Tourism abbiamo provato a stilare questa lista in cinque punti.
1) Chiarezza: la intendiamo sia in merito all’esposizione che al contenuto dell’annuncio. Sembra superfluo dirlo, ma sempre meglio controllare a fondo che non siano scappati refusi, che le frasi filino e che siano di lettura gradevole. E per quanto riguarda il contenuto, si fa ancora più importante il focus sulla chiarezza, che significa innanzitutto precisione: offrite vitto e alloggio oppure no al futuro dipendente? In entrambi i casi, meglio specificarlo. Tanto più che potrete ottimizzare così sia l’invio di candidature realmente in linea sia il lavoro di selezione. Così come vanno specificati sia il periodo di assunzione che le eventuali prospettive che ci sono in azienda per il lavoratore che vi farà ingresso, come per esempio le possibilità di carriera e di sviluppo.
A questo discorso si possono aggiungere le competenze richieste: concrete è meglio. Molto spesso infatti le aziende si soffermano troppo su “skill” davvero intangibili. Tutti possiamo essere problem solver e affidabili, giusto per fare un paio di esempi delle espressioni più comuni, o, ancora, pensare di avere doti di leadership e di saper lavorare bene in team. Meglio però scendere più nel dettaglio, e concentrarsi anche su saperi, competenze e capacità più specifiche e tecniche.
2) Descrizione accurata: questo elemento va a braccetto con la chiarezza. Perché occorre essere precisi nell’elencare competenze e necessità per il profilo richiesto. O per i profili. Infatti, se le posizioni ricercate sono di più, meglio dedicarsi ad una descrizione specifica – ma non prolissa – di ognuna, scegliendo magari due o tre caratteristiche chiave per ciascuna. E visto che siete voi a conoscere più da vicino la vostra clientela, nell’annuncio cercate di dare indicazioni su quelle che sono veramente le caratteristiche maggiormente richieste. Per esempio: se i vostri ospiti sono sopratutto stranieri, è fondamentale richiedere nell’annuncio la conoscenza delle lingue (inglese e/o quelle più utili al vostro bacino di utenza).
Un’annotazione tecnica: in tempi di Gdpr, assicurarsi che l’annuncio sia in regola con le necessarie diciture e, se la vostra azienda ha anche delle regole specifiche sul fronte privacy, magari fare in modo che vengano segnalate in una landing page sul sito (da segnalare nell’annuncio).
3) Bando all’anonimato: location, logo, nome della struttura. Sono tutti elementi che non dovrebbero mancare in un annuncio completo ed efficace. È una questione di riconoscibilità, e anche un bel modo di porsi verso i possibili interessati. Non è solo il potenziale candidato a essere valutato dall’azienda. Anche il professionista vuole valutare la realtà dove eventualmente iniziare una nuova avventura lavorativa.
4) Visibilità: ovviamente il consiglio che diamo è di fare in modo che sia la più ampia possibile, sia per le figure di più complesso reperimento che per quelle (apparentemente) più semplici. L’inserzione deve essere ampiamente visibile per dare il risultato sperato.
5) Il momento: quando pubblicare l’annuncio di ricerca del personale? Ovviamente non esiste una regola fissa né una ricetta magica, ma ci possiamo affidare a qualche indicazione di buon senso. Ovvero: cercare di farlo il più in anticipo possibile rispetto alla necessità di inserimento della figura. Va da sé che le possibilità siano maggiori, e che invece andando sempre più sotto data possa diventare più difficile incontrare le persone ideali.
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