All’Hilton New York e all’Hilton Chicago esperimenti di check-in automatico

L’automazione è una realtà sempre più diffusa anche negli hotel. Sta per prendere il via una sperimentazione in due alberghi della catena Hilton, l’Hilton New York e l’Hilton Chicago: in diversi punti strategici delle lobby saranno installate postazioni di un sistema Ibm per rendere completamente automatiche le operazioni di check-in e check-out. Mediante la propria carta di credito, i clienti potranno accedere al menù e con touch-screen scegliere il tipo di camera desiderata.
Il sistema confermerà, consegnerà le chiavi della camera e le istruzioni per raggiungerla. Insomma, un concierge automatico, un self check-in. Allo stesso modo si potrà procedere per il check-out.
“Il moderno viaggiuatore che ha la necessità di spostarsi frequentemente è abituato già da diversi anni a utilizzare sofisticati strumenti self-service. I viaggiatori di questo tipo, pratici ed esperti, saranno coloro che maggiormente trarranno beneficio da questo sistema alternativo al check-in tradizionale, specialmente durante le ore di punta”, ha dichiarato Tim Harvey, chief information officer di Hilton Hotels Corporation.
Per questa innovazione, verrà usata la piattaforma tecnologica standardizzata OnQ, di proprietà Hilton, potenziando così ulteriormente la strategia aziendale Customer really matter.
Conclusa la sperimentazione, che durerà alcuni mesi, prevedibilmente la nuova tecnologia verrà implementata presso tutti gli alberghi della catena, di cui fanno parte i marchi Hilton, Conrad, Doubletree, Embassy, Suites Hotels, Hampton Inn, Hampton Inn & Suites, Hilton Garden Inn e Homewood Suites di Hilton.