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Adler progetta il debutto in Sicilia

In cantiere per il 2022. Intanto si investe su spa e benessere

In cantiere per il 2022. Intanto si investe su spa e benessere

Di Job in Tourism, 7 Ottobre 2019

Novità in arrivo in casa Adler Spa Resorts & Lodge: “Investire ogni anno è fondamentale per mantenere l’alto livello delle infrastrutture e della nostra offerta. I più grandi progetti per i prossimi mesi riguardano la ristrutturazione e l’ampliamento di tutto il mondo spa e benessere (saune, zone relax, spa, cabine spa) del nostro albergo storico, l’Adler Spa Resort Dolomiti a Ortisei in Val Gardena – spiega la famiglia Sanoner, proprietaria e gestore dell’hotel -. E dopo l’apertura del secondo Adler Lodge al Renon in Provincia di Bolzano, che porta a cinque il portfolio del gruppo, “in queste settimane riprendiamo in mano la progettazione e costruzione del nostro quarto Spa Resort, l’Adler Spa Resort Sicilia in provincia di Agrigento. Rappresenta un progetto centrale per la crescita del nostro gruppo. Sarà il primo al mare, l’apertura è pianificata per il 2022”.

Quali sono i trend più in evidenza in questo momento? “Un trend che notiamo già da anni è la preferenza degli ospiti verso soggiorni più brevi più volte durante l’anno, a differenza di qualche anno fa quando avevamo tanti ospiti abituali che d’estate soggiornavano nei nostri alberghi per più di un mese. Abbiamo sperimentato negli ultimi anni anche un’internazionalizzazione degli ospiti, con l’emergere di nuovi mercati. Un altro trend che si evidenza specialmente in Alto Adige è la vacanza benessere e di salute. Tanti ospiti sono alla ricerca di rigenerazione durante la vacanza e scelgono alberghi con un’ampia offerta spa. La richiesta di medical Spa sta crescendo, come anche l’affinità e l’interesse dei nostri ospiti verso temi come la prevenzione e la diagnostica preventiva. Attività come meditazione, yoga, pilates sono sempre più richieste. Anche temi attuali come sostenibilità ambientale e regionalità dei prodotti utilizzati diventano sempre più rilevanti per una certa fascia di ospiti. Sicuramente l’attività alberghiera impatta sull’ambiente ed è difficile essere del tutto sostenibile, però diventa fondamentale mettere in atto azioni per la salvaguardia dell’ambiente”.

Sono cambiate anche le esigenze di formazione? “La formazione dei nostri collaboratori è diventata molto importante negli ultimi anni ed è un tema che ci sta a cuore. Vediamo ogni giorno che hanno voglia di crescere professionalmente e personalmente e di imparare nuove cose. Per i giovani professionisti è importante avere prospettive di crescita e di carriera. Noi ci impegniamo ad accompagnarli supportandoli nel raggiungere i loro obiettivi. Il processo di formazione all’Adler parte con il primo giorno di lavoro. Abbiamo un programma di tutoring finalizzato a facilitare l’ingresso, il tutor è un collega, che lavora nello stesso reparto e se possibile nella stessa posizione. Ha il compito di affiancare il nuovo collaboratore durante le prime settimane. Durante l’anno svolgiamo regolarmente colloqui di feedback per analizzare insieme punti di forza e aree di miglioramento e definire obiettivi. Offriamo anche una serie di opportunità di formazione con trainer interni ed esterni. Soprattutto i corsi di lingua sono molto richiesti. Inoltre, organizziamo diversi corsi per sviluppare le competenze professionali e personali dei nostri collaboratori, come Wine o Spa Academy”.
Gli hotel Adler contano su un turnover molto basso. “Sicuramente un motivo è la lunga stagione (11 mesi) delle nostre strutture e l’occupazione molto alta (oltre 90%) e costante durante tutto l’anno. Questo ci da la possibilità di offrire ai nostri collaboratori un lavoro stabile e sicuro con contratto annuale e il carico di lavoro non risente di picchi di stagione”. Le posizioni maggiormente richieste sono collaboratori di sala e cucina, al ricevimento e alla spa; richiesti, oltre alle competenze professionali e linguistiche, anche elementi come empatia e capacità di relazionarsi nella maniera giusta.
Il gruppo parteciperà alla prossima edizione di Tfp Summit a Rimini, in programma l’8 ottobre. “Il nostro obiettivo è di conoscere tanti giovani professionisti motivati, desiderosi di fare nuove esperienze, con voglia di lavorare in alberghi innovativi e conosciuti in tutta l’Italia e di entrare a far parte di un gruppo dinamico che offre tante possibilità di crescita professionale e personale”.

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