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Accordo BWH Hotels-HIA: l’hotel academy si fa in albergo

Dalla partnership il via in autunno a un corso di formazione triennale che avrà come sede principale il WorldHotels Crafted Mulino di Firenze. Obiettivo: favorire la contaminazione tra attività didattica e ambiente lavorativo operativo

Dalla partnership il via in autunno a un corso di formazione triennale che avrà come sede principale il Worl

Di Job in Tourism, 25 Luglio 2024

Sarà la prima Hotel Academy ad avere sede direttamente in albergo e nasce dalla collaborazione, annunciata in questi giorni, tra BWH Hotels Italia & Malta e HIA – Hospitality Innovation Academy, l’accademia di alta formazione alberghiera nata nel 2021 in partnership per la didattica con HIM Hotel Institute Montreux del gruppo Swiss Educational Group.

La nuova scuola, i cui corsi saranno in partenza in autunno, avrà dunque sede presso il WorldHotels Crafted Mulino di Firenze.

La partnership

Oltre all’Hotel Academy la nuova partnership tra HIA e BWH Hotels Italia & Malta punta a offrire un’offerta formativa in tre direzioni: alle nuove risorse, sia con moduli brevi propedeutici al recruiting e alla formazione di figure professionali sia con corsi di lunga durata, allo staff degli hotel BWH con moduli brevi indirizzati alla figura richiesta e, infine, a gruppi omogenei con percorsi interni dedicati a specifici cluster come Next Generation, General Manager, Staff direzionale.

L’obiettivo, spiegano da BWH Hotels, è “offrire alta formazione nel management alberghiero e turistico, una specializzazione ambita e ormai manifestamente imprescindibile nei settori dell’hôtellerie e del food & beverage, del luxury di tutto il mondo”.

L’Hotel Academy fiorentina

Nello specifico, per quel che riguarda l’Hotel Academy, il percorso di studi prevede due anni di formazione in Italia presso lo Student Campus dell’Accademia, ospitato dal WorldHotels Crafted Mulino di Firenze, albergo 4 stelle superior situato sulle rive dell’Arno, e l’ultimo e terzo anno a Montreux in Svizzera. I primi due anni presso l’Hotel Il Mulino di Firenze iniziano a ottobre e terminano a marzo, mentre da aprile a settembre gli studenti mettono in pratica le conoscenze acquisite attraverso stage curricolari presso aziende partner di HIA.

Questo biennio ha lo scopo di offrire agli studenti un luogo dove è favorita la contaminazione tra attività didattica e un ambiente lavorativo operativo. Sono previsti modelli didattici e piani formativi, studiati con l’obiettivo di abituare gli allievi a prendere decisioni e sviluppare un’alta capacità di leadership, attraverso un mix di competenze teoriche, abilità pratiche e capacità di lavorare in team. Al termine del percorso formativo, gli studenti raggiungono qualifiche adatte a posizioni di supervisor per grandi imprese alberghiere e possono accedere al Term 4 di HIM Hotel Institute Montreux allo scopo di ottenere lo Swiss Higher Diploma.

I docenti saranno selezionati da HIA e certificati da HIM Hotel Institute Montreux e rappresentano un mix tra professionisti operativi nel mondo dell’ospitalità, del turismo e del mondo accademico. Il Piano Didattico, spiegano i promotori, sarà continuamente aggiornato in modo da coprire le esigenze formative necessarie a un manager nel mondo del turismo includendo, oltre alle competenze dell’hospitality, anche Leadership, Digital, Finance, Hotel design e Sustainability.

L’investimento sulla formazione

“Per il settore dell’ospitalità la formazione del personale è fondamentale. La qualità dell’accoglienza e le performance del settore dipendono dalla professionalità e attitudine delle risorse umane – spiega Sara Digiesi, CEO di BWH Hotels Italia & Malta – Accompagnare gli studenti in questo percorso e investire nella loro crescita significa porre un’importante garanzia per il futuro e formare i nuovi professionisti dell’ospitalità pronti a entrare nel mondo del lavoro con competenze aggiornate e avanzate. La formazione non si ferma ai giovani e deve essere continua e innovare le competenze anche per il personale già operativo. Proprio per questo la partnership con HIA diventa doppiamente strategica”.

“HIA è nata per accelerare le carriere nel mondo dell’ospitalità e per creare una connessione continua tra le aziende del turismo e giovani pronti a esplorare le diverse professioni e le nuove opportunità emergenti – racconta Giancarlo Carniani, fondatore di HIA –. BWH ha dimostrato fin da subito grande interesse nel collaborare per sviluppare la crescita delle nuove risorse che dovranno affrontare un settore turistico-alberghiero in costante trasformazione nei prossimi anni. Siamo onorati e felici di poter affrontare queste sfide insieme a una compagnia alberghiera così prestigiosa.”

Una risposta al mismatch di competenze

Una partnership che, sottolineano i promotori, può aiutare a colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro visto che, secondo i risultati della ricerca “Occupazione e mismatch nel turismo e nel terziario”, svolta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore del commercio e del turismo avrà bisogno di 760mila nuovi occupati entro il 2027. Un problema che già ora colpisce le imprese del turismo, con il 47% che fatica a trovare personale a causa del mismatch tra le competenze richieste e quelle possedute dai candidati, e che interessa in modo particolare le figure di addetto al front office, cameriere di sala, portiere di notte e cameriere ai piani – tra le più richieste – con la maggior parte dei candidati nelle aree operative che ha un’esperienza inferiore a due anni.

 

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